Il torcicollo è un problema tanto comune, quanto fastidioso. Ecco come liberarsi del fastidio.
Ne soffrono in tanti, tantissimi. Il torcicollo è un fastidio che non dà tregua e da cui è difficile difendersi. Oggi, però, i fisioterapisti sono in grado di aiutarci contro questo comune, quanto invalidante fastidio. Ecco gli esercizi che sono un toccasana.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista BMC Musculoskeletal Disorders, il dolore al collo è il secondo disturbo muscoloscheletrico più comune, con una prevalenza e un’incidenza più elevate tra le donne.
Tanti i fattori che possono portare un peso eccessivo sul collo. Lo stress, la postura, il normale invecchiamento, la posizione in cui si dorme e le ore trascorse davanti a telefoni e computer. Lo stesso vale per infortuni, ansia e scarsa qualità del sonno.
Con l’utilizzo dei dispositivi elettronici, la nostra testa tende a rimanere inclinata in una posizione verso il basso più a lungo di quanto dovrebbe essere. Lo stress è un altro componente importante della rigidità del collo. Naturalmente portiamo molto stress sui muscoli trapezi superiori e sul collo, e quanto più siamo stressati, tanto più è probabile che sentiamo tensione e rigidità in quelle aree. Il dolore al collo può essere causato dalla degenerazione del disco, che è un normale risultato dell’invecchiamento.
Qualche esercizio per contrastare il torcicollo
Il torcicollo può comunque essere scomodo e rendere difficile lavorare, dormire o svolgere attività quotidiane regolari. Gli esperti suggeriscono semplicemente di allungare le braccia sopra la testa e su ciascun lato alcune volte per portare il flusso sanguigno al collo e ridurre la tensione senza nemmeno muovere il collo stesso.
Molto importante, poi, cambiare spesso la postura durante il giorno. Il timer giusto sarebbe ogni 30-60 minuti, eseguendo alcuni esercizi di stretching e respiri profondi ogni volta che suona. Alziamo le spalle e ruotiamo le spalle, facciamo alcuni esercizi di mobilità, impostiamo semplicemente il corpo in una postura diversa per continuare a lavorare. Anche cinque flessioni del collo (guardando verso il basso) e cinque estensioni (guardando verso il soffitto) alla scrivania possono modificare leggermente la tua postura.
Tra le altre strade, poi, gli esperti suggeriscono la terapia del calore, per sciogliere i muscoli prima dello stretching, il massaggio e la manipolazione professionale e il rafforzamento dei muscoli dentro e intorno al collo.
Vediamo gli esercizi
Ecco qualche esercizio: movimento del collo delicato e assistito, molto utile se al mattino ci svegliamo con il collo molto rigido. Applicare una leggera pressione con le dita su diversi punti del collo che circondano la colonna vertebrale, quindi utilizzare quella pressione e il contatto manuale per guidare, o assistere, sottili movimenti e rotazioni del collo.
Molto utile anche la respirazione profonda, mettendo le mani attorno a ciascun lato della parte inferiore della gabbia toracica. Facciamo un’inspirazione lenta e profonda da tre a cinque secondi, lasciando che la gabbia toracica si espanda nelle mani, quindi rilasciamo un’espirazione lunga e controllata da sei a otto secondi attraverso il naso o le labbra increspate.
Infine, stretching del trapezio superiore: seduto o in piedi in posizione eretta, posizioniamo la mano sinistra dietro la testa e posizioniamo il braccio destro sopra la testa. Guardando in avanti, guidiamo delicatamente la testa e il collo verso destra, sentendo l’allungamento sul lato sinistro del collo e della spalla. Gli esperti consigliano di mantenere la posizione per circa 30 secondi, respirando lentamente e profondamente, quindi cambiare lato.
