Quando cucini il cavolfiore stai attento a non commettere questo errore, quasi tutti lo fanno ma sprechi cibo e butti soldi.
Il cavolfiore, è un ottimo alimento, ricco di antiossidanti, è saziante e ipocalorico, appartiene alla famiglia delle Crucifere, solitamente i frutti di queste piante hanno proprietà antiossidanti e prevengono il diabete e l’ipertensione. Simili dal punto di vista nutrizionale al cavolfiore, sono il broccolo, il cavolo nero, il cavolo verza e i cavoletti di Bruxelles. Il cavolfiore è di colore bianco, tuttavia possiamo trovarlo anche di colore giallo, viola e verde.
Si tratta di un potente antinfiammatorio ed antiossidante, è inoltre un antitumorale, favorisce la digestione ed è ricco di fibre. Integrandolo nella nostra dieta, contrasteremo l’invecchiamento e l’infiammazione, è utile per prevenire il rischio di patologie cardiovascolari, e grazie alla presenza della colina favorisce l’integrità delle cellule e il metabolismo. Alcuni studi, hanno riscontrato il consumo di cavolfiore utile alla prevenzione di determinate tipologie di tumore. Tra i minerali che contiene, possiamo ricordare il potassio, il calcio e il fosforo, per questa ragione è un alleato di ossa, denti e salute cardiovascolare.
Cavolfiore, tutti commettono questo errore
Il cavolfiore e i broccoli, hanno proprietà molto simili tra di loro, possiamo utilizzarlo per varie ricette, infatti è estremamente versatile e si può cuocere in varie modalità. Ottimo per la preparazione di zuppe, risulta saporito anche cotto semplicemente al vapore, inoltre possiamo utilizzarlo per fare delle polpette, delle torte salate o per condire il riso e la pasta.
Il cavolfiore è un ottimo contorno che possiamo associare alla carne o ad altre verdure, il periodo migliore per reperirlo è l’inverno, infatti lo possiamo trovare da novembre ad aprile. Quando lo cuciniamo solitamente lo sciacquiamo e iniziamo ad eliminare alcune parti come il gambo e le foglie, utilizzando solo la parte bianca.
Tuttavia, così facendo andremo a sprecare una parte essenziale della verdura, che potrebbe comunque essere utilizzata nelle nostre ricette. Le foglie sono estremamente gustose possono essere lavate ed utilizzate nella nostra ricetta insieme al cavolfiore, infatti se ad esempio dobbiamo preparare una zuppa o della pasta, non ci daranno alcun fastidio, il loro sapore è dolce e molto delicato.
Inoltre possiamo anche decidere di utilizzarle a parte, una volta lavate, sarà sufficiente tagliarle finemente e lasciarle cuocere in padella con uno spicchio d’aglio, insieme anche ad una parte del gambo. Si tratta di un contorno gustoso e sano per accompagnare la nostra pasta al cavolfiore, o altre ricette sfiziose.
