Svolta in Italia: tutti in fila per la nuova funzionalità che sta rilasciando WhatsApp. Il cambiamento importante: cosa c’è da sapere.
Se il Veneto si è mosso prima di tutti e con Zaia ha deciso di anticipare tutte le altre regioni, se addirittura l’Agenzia delle Entrate ha detto sì al cambiamento importante di WhatsApp, la svolta epocale, ora anche in Italia, potrebbe essere dietro l’angolo.
L’annuncio urbi et orbi di Mark Zuckerberg ha creato un super clamore se non fosse che il rilascio a macchia d’olio, esteso da 10 paesi che hanno sperimentato la funzionalità dell’anno di WhatsApp a 150, è arrivato anche in Italia.
Il cambiamento è di quelli importanti in quanto Meta risponde subito al nuovo aggiornamento di Telegram. Se non lo vedete sul vostro smartphone, nessun problema: verificate se avete l’ultimo update su WhatsApp, altrimenti aspettate qualche giorno, non ve ne pentirete.
Come diventerà tra qualche giorno WhatsApp
I Canali arrivano in Italia, e hanno già permesso alle Aziende importanti di aprire alla possibilità di iscrizione su WhatsApp (gratuita e in una sezione a parte rispetto alle tradizionali chat) ad aggiornamenti importanti da persone e organizzazioni, direttamente sull’. “Stiamo implementando i canali in una nuova tab chiamata Aggiornamenti – si legge nella nota ufficiale – dove troverai lo stato e i canali che scegli di seguire separati dalle chat con amici, familiari e Community”.
Il percorso è semplicissimo, basta aprire WhatsApp, quindi tap su aggiornamenti, pulsante situato in basso a sinistra, quindi scrollare in basso dove c’è la sezione Canali. Lì la possibilità di ricercare quelli di cui intendiamo avere notizie (basti pensare al Veneto, prima regione italiana a usufruire del servizio nuovo di WhatsApp, tanto caro al governatore Zaia). Il gioco è praticamente fatto.
Gli amministratori possono inviare testo, foto, video, adesivi e sondaggi. WhatsApp ha già fatto sapere lo sviluppo (in fase di ultimazione) di una una directory con possibilità di ricerche dove trovare hobby, squadre sportive, aggiornamenti di autorità locali e tanto altro. Si può accedere ai Canali anche tramite link d’invito ricevuti in chat, via e-mail o pubblicati online.
Servizio unilaterale, quindi potranno scrivere/postare/inviare contenuti solo gli amministratori, il cui numero di telefono e l’immagine del profilo non verranno mostrati ai follower. Il motto è semplice per WhatsApp: “Chi decidi di seguire è una tua scelta ed è privata”.