Piunti, ex sindaco di San Benedetto: “Ecco cosa serve per la sanità”

L’ex sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti ha parlato in merito a cosa serve per poter migliorare la sanità nel Piceno. 

L’argomento sanità interessa molti nel Piceno. Si tratta di una delle criticità del territorio e in molti vogliono parlare per suggerire proposte, suggerimenti e soluzioni. Questo principalmente perché è un serio problema che sta creando disagi ai cittadini.

Piunti, ecco le sue idee per migliorare la sanità nel Piceno
Piunti, ecco le sue idee per risolvere la crisi sanitaria sul territorio – Foto: ANSA (AscoliCityRumors.it)

In merito all’argomento ultimamente ha parlato anche l’ex sindaco di San Benedetto, vale a dire Pasqualino Piunti, illustrando i passi da seguire secondo lui. Ecco quali sono le soluzioni proposte per migliorare la sanità nel Piceno.

Piunti, per migliorare la sanità ci vogliono “macchinari e personale”

Pasqualino Piunti in passato si è occupato dei temi scottanti del territorio e ha cercato di fare il meglio per il Piceno. Ora è tornato a parlare della sanità in carica di responsabile di Forza Italia per le Marche sud. In particolare, Piunti è stato protagonista di un incontro con il vice presidente del consiglio Gianluca Pasqui e dalla capogruppo Jessica Marcozzi.

Piunti, ecco le sue idee per migliorare la sanità nel Piceno
Piunti, l’ex sindaco di San Benedetto consiglia di avere più macchinari e personale per risolvere la crisi sanità (AscoliCityRumors.it)

Le sue parole, come riportato anche dal giornale Il Resto del Carlino, sono state: “L’incontro è servito per rappresentare la situazione attuale della nostra provincia e per ribadire l’importanza della zona di confine. Quest’ultima, infatti, può rappresentare una grande opportunità, per tutto il territorio, per produrre mobilità attiva da reinvestire nella sanità pubblica. Abbiamo già dei dati buoni in tal senso”.

L’ex sindaco ha continuato: “Per fare ciò è fondamentale fornire di strumenti e risorse umane le ottime professionalità che lavorano all’interno dei due nosocomi, con una equa ripartizione tra l’ospedale Mazzoni e l’ospedale Madonna del Soccorso, senza campanilismo. Per produrre maggiore mobilità attiva servono, ad esempio, più macchinari“.

Inoltre, Pasqualino Piunti ha voluto precisare: “Al Madonna del soccorso c’è bisogno di una risonanza magnetica perché quella in dotazione si rompe molto spesso, e poi è necessario dotare di maggiore personale sia l’ospedale di Ascoli che quello di San Benedetto“.

Piunti ha voluto sottolineare come ci debba essere una collaborazione costante tra i vari membri politici: “Altra questione da me caldeggiata è che ci sia un rapporto continuo e ininterrotto tra la Regione e la conferenza dei sindaci, espressione del territorio. Naturalmente spetta a loro, ai sindaci, confrontarsi con la Regione senza sosta e senza condizionamenti politici e, vista la disponibilità dichiarata dalla attuale giunta, far sì che questo territorio venga, non solo risarcito, ma anche valorizzato”.

Infine, ha concluso: “Gli amministratori regionali del partito hanno assicurato la massima attenzione al tema e al fatto che il parere della conferenza dei sindaci, anche se non potrà essere vincolante, che almeno sia importante e dunque preso in considerazione”.

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