Giuseppe Conte a ruota libera contro il Governo Meloni e lo stop al Reddito di Cittadinanza che potrebbe avere dei risvolti estremamente negativi.
Giuseppe Conte attacca il Governo Meloni sulla questione Reddito di Cittadinanza e si schiera a favore di tutti gli italiani che in questi momenti stanno protestando in tutte le città italiane contro l’abolizione del sussidio.
Inoltre, sembra che Giuseppe Conte si sia trovato d’accordo con le parole del noto giornale Financial Times, che proprio oggi ha lanciato un articolo contro Giorgia Meloni e l’operato del suo governo in fatto di economia, includendo lo stop al RDC come un possibile “contraccolpo politico“. Ecco nel dettaglio cos’ha detto il leader del Movimento 5 Stelle.
Giuseppe Conte, le parole contro Meloni sullo stop al Reddito di Cittadinanza
Giuseppe Conte ha sempre usato i social per comunicare i suoi pensieri ed esprimere i suoi giudizi sull’operato del governo. Anche questa volta, per attaccare il Giorgia Meloni e i suoi collaboratori, ha pensato di scrivere un lungo post di Facebook. Nel post, che ovviamente è diventato virale in poco tempo, Conte ha ricordato che da tempo ha lanciato l’allarme di un “disastro sociale” a causa dello stop del Reddito di Cittadinanza.
Nel dettaglio, le sue parole sono state: “Da mesi lanciamo l’allarme per il rischio di un disastro sociale. Fra novembre e dicembre abbiamo girato l’Italia da Nord a Sud per mostrare a Giorgia Meloni che in Italia ci sono tante persone finite in condizioni di gravi difficoltà. Non per colpa loro, non perché divanisti o scansafatiche. Nulla da fare. Adesso la situazione è questa: difficoltà enormi sui territori, per i sindaci e per i servizi sociali dei comuni su cui Meloni, con un sms dell’Inps, ha scaricato le difficoltà di tante famiglie che da un giorno all’altro si trovano senza nessuna alternativa: senza sostegni, senza i preannunciati corsi di formazione o riqualificazione, senza nessuna prospettiva occupazionale”.
Nel suo post Giuseppe Conte ha anche evidenziato come il Governo Meloni non sembra offrire soluzioni concrete e come non abbia mantenuto le promesse elettorali. Il leader del M5S ha scritto che “quando il Rdc salvava 1 milione di persone in povertà, Meloni blaterava di 1.000 euro con un click a tutti e blocchi navali contro l’immigrazione, tutte misure che, una volta presi i voti degli italiani, sono sparite dall’agenda di governo“.
Infine, il post scritto da Conte si conclude con un appello: “Il governo faccia un passo indietro dopo aver gettato nella disperazione 169mila famiglie in un momento in cui il carovita mette in ginocchio anche il ceto medio. Se non li smuove il valore della solidarietà e della responsabilità, che li scuota almeno un sano, insopprimibile sentimento di vergogna“.
