L’assessore Capriotti contro Fratelli d’Italia: “Accuse infondate sulla pulizie delle strade”

L’assessore Capriotti si è difeso dalle accuse che gli esponenti di Fratelli d’Italia hanno fatto contro la gestione e la pulizia delle strade a Porto d’Ascoli. 

L’assessore ai lavori pubblici Tonino Capriotti ha voluto difendersi dalle accuse lanciate da Fratelli d’Italia nei giorni scorsi. Infatti, gli esponenti del partito di Giorgia Meloni avevano puntato il dito contro la pulizia nelle strade della frazione di Porto d’Ascoli. Poco prima, avevano anche evidenziato la situazione critica della spiaggia ad alta accessibilità.

Capriotti, l'assessore si difende contro le accuse sulla pulizia delle strade di Fratelli d'Italia
Capriotti, l’assessore si difende contro le accuse di Fratelli d’Italia (AscoliCityRumors.it)

Tuttavia, secondo Capriotti, queste accuse non hanno delle basi. Ecco qual è stata la sua risposta e cosa ha voluto ribadire l’assessore dei lavori pubblici in merito allo stato delle strade della frazione di Porto d’Ascoli.

Assessore Capriotti: la difesa contro le accuse di Fratelli d’Italia

In particolar modo, l’assessore Capriotti si è difeso contro le accuse di mancata pulizia delle strade a Porto d’Ascoli in seguito al nubifragio del 7 agosto. Infatti, secondo lui, queste accuse non fanno altro che fomentare divisioni e campanilismo.

Capriotti, l'assessore si difende contro le accuse sulla pulizia delle strade di Fratelli d'Italia
Capriotti, l’assessore difende il suo operato sulle strade di Porto d’Ascoli (AscoliCityRumors.it)

Nel dettaglio, le sue parole a questo riguardo, come riportato anche dal sito lanuovariviera.it, sono state: “Si cerca di fomentare in modo assurdo un certo campanilismo, chiedo perlomeno di approfondire le questioni”.

Capriotti ha poi continuato con queste parole contro le accuse della pulizia delle strade il 7 agosto: “Proprio il giorno in cui il Comune ha posto i cartelli di divieto di sosta per la pulizia delle strade, l’opposizione se ne esce con le accuse. Si sono accorti che la strada era sporca grazie ai nostri cartelli? La terra che si era posizionata sull’asfalto era stata subito rimossa, ma non era sufficiente, c’era bisogno di un intervento più approfondito e programmato e serviva l’ordinanza di divieto di sosta”.

L’assessore ha voluto parlare dei mancati investimenti nell’area sud della città affermando: “I primi investimenti fatti da questa amministrazione sono stati rivolti a due quartieri di Porto d’Ascoli, Agraria e Mare. A ottobre avvieremo l’intervento in via La Malfa previsto da tempo per un importo di 480 mila euro. In autunno cominceranno anche i lavori al sottopasso di via Mare. Riguardo agli asfalti, ne abbiamo realizzati 5 chilometri l’anno scorso e altri 5 ne realizzeremo quest’anno. Di questi, 2,5 chilometri hanno interessato la Salaria“.

Insomma, Capriotti non si è tirato indietro contro le accuse di Fratelli d’Italia e ha voluto difendere prontamente il suo operato. Non resta che vedere, anche sul fronte investimenti, se avrà ragione continuando con la sua linea e spegnendo definitivamente le parole dell’opposizione.

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