Arrivano due nuove disposizioni per il Codice della Strada che riguardano i monopattini, davvero molto severe. Vediamo cosa dicono.
Approvati due provvedimenti da parte del Consiglio dei Ministri per la sicurezza stradale, tra cui la revisione del codice della strada.
Il governo vuole introdurre la tolleranza zero per chi guida drogato o ubriaco e vietare l’assunzione di alcolici a seguito di condanne per specifici reati. I neopatentati non potranno guidare auto di grossa cilindrata per 3 anni e i monopattini dovranno avere casco, targa e assicurazione.
Inoltre, verrà fermata l’installazione di autovelox utilizzati soltanto per fare multe. Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha avuto i ringraziamenti da parte del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per gli interventi.
Monopattini, le nuove disposizioni
I proprietari di monopattini dovranno avere targa, casco e assicurazione obbligatoriamente. Chi circola privo di questi documenti rischia una multa tra i 100 e i 400 euro.
Inoltre, gli indicatori luminosi di freno e svolta saranno obbligatori, con una sanzione tra i 200 e gli 800 euro per chi non li ha. I monopattini in sharing dovranno in automatico bloccarsi al momento dell’uscita dall’area consentita. Infine, i monopattini elettrici potranno circolare solo sulle strade urbane dove il limite di velocità è di 50 km/h e non potranno uscire dalle città se non su piste ciclabili o percorsi riservati alle sole biciclette.
I gestori dei servizi di sharing dovranno installare un sistema automatico per bloccare i monopattini al di fuori delle aree consentite. È vietata la circolazione contromano e ci sono nuove regole sull’utilizzo del marciapiede. La sosta è vietata, tranne che nelle aree designate dal Comune per parcheggiare i mezzi.
L’associazione dei consumatori Assoutenti è favorevole alle nuove misure del Governo che rendono obbligatorio l’uso del casco, della targa e dell’assicurazione per i monopattini elettrici. Tuttavia, chiedono di vigilare per evitare che i consumatori subiscano ulteriori costi. Attualmente, in Italia ci sono circa 550mila monopattini elettrici, di cui solo 42mila sono coperti da assicurazione.
L’assicurazione per i monopattini ha un costo che può variare da 40 a 150 euro all’anno. Assoutenti teme che la nuova misura possa aprire un nuovo business solo a vantaggio delle compagnie di assicurazioni. Maggiori tutele per i ciclisti, che includono l’aumento delle piste ciclabili e l’obbligo per gli automobilisti di tenere una distanza di almeno un metro e mezzo quando devono sorpassare una bicicletta.
In città, i ciclisti devono procedere su unica fila quando le condizioni della circolazione lo richiedono, mentre fuori dai centri abitati si deve sempre procedere su fila unica, tranne sé uno dei ciclisti è minore di dieci anni e procede a destra dell’altro. È vietato procedere affiancati in numero superiore a due e le infrazioni comportano una multa dai 26 ai 173 euro.
Il decreto ha stilato una lista di equipaggiamenti per le biciclette obbligatori, tra cui freni funzionanti, campanello, luci anteriori e posteriori, catadiottri sui lati della bicicletta e sui pedali. Le luci devono essere accese in determinati momenti della giornata e in caso di scarsa visibilità.
