L’assessore della Regione Marche Antonini ha parlato del Nuovo Piano Infrastrutture che darà numerosi benefici al territorio del Piceno.
Grosse novità in arrivo per il territorio del Piceno. Secondo l’assessore della Regione Marche Andrea Maria Antonini, ci saranno grandi cambiamenti alle infrastrutture del territorio nel prossimo futuro.
L’assessore ha infatti parlato del Nuovo Piano Infrastrutture e di quelli che sono i progetti per dare nuovi benefici al Piceno e ai suoi cittadini. Cosa possono aspettarsi coloro che risiedono in questo territorio? Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
Nuovo Piano Infrastrutture, le parole dell’assessore Antonini
L’assessore della Regione Marche Andrea Maria Antonini ha sottolineato il ruolo centrale del Piceno in questo piano che potenzierà le infrastrutture del territorio. Il piano diventerà esecutivo a partire dal 2027 e proseguirà fino al 2032.
Le sue parole, come riportato dal sito lanuovariviera.it, sono state le seguenti: “L’Ascolano, grazie a cospicue risorse economiche a disposizione dell’Ente, sarà al centro di una serie di azioni progettuali strategiche, messe in campo dall’Amministrazione Regionale con un duplice fine: da un lato contrastare le criticità più evidenti riscontrate, fino ad oggi, nei collegamenti, in particolare con le aree interne, e dall’altro agevolare più possibile gli spostamenti verso le regioni vicine attraverso infrastrutture in sicurezza e all’avanguardia”.
L’assessore ha aggiunto: “Il completamento della Terza corsia dell’Autostrada A 14, nel tratto da Porto Sant’Elpidio fino a Pedaso, e poi da qui fino a San Benedetto del Tronto rappresenta, senza dubbio, una delle priorità assolute del nuovo Piano. Si tratta di un intervento nevralgico che mira a snellire, di gran lunga, la circolazione viaria in un’area ad altissima densità di transito, soprattutto nel periodo estivo o nei momenti di maggior concentrazione durante l’anno”.
Antonini ha poi concluso: “Rafforzare i collegamenti, tra costa e zone interne, oltre che ampliare i passaggi viari su gomma o riqualificare diverse arterie significa avviare il Piceno verso una significativa e decisiva modernizzazione, al passo coi tempi, con le esigenze delle singole comunità e, soprattutto, in ossequio all’ambiente e alle nuove sfide commerciali e imprenditoriali che numerose ci attendono, da qui ai prossimi anni”.
Insomma, i cittadini del Piceno possono ben sperare per il futuro, perché sembra che il Nuovo Piano Infrastrutture possa portare a numerosi miglioramenti. Tuttavia, bisogna ancora aspettare affinché le soluzioni proposte diventino realtà e si possano sperimentare i reali benefici. Comunque, è estremamente positivo il fatto che la Regione Marche abbia pensato di rafforzare le infrastrutture nell’Ascolano, a dimostrazione che anche in questo settore ci sono delle criticità.