A San Benedetto del Tronto sono iniziate le manovre dopo il passo indietro di Spazzafumo. Il voto è previsto in primavera. Le ultimissime
Il passo indietro di Spazzafumo, costretto dalla crisi politica, ha aperto un vero e proprio caos a San Benedetto del Tronto. Ormai da diverso tempo c’è una commissaria a gestire meglio il Comune, ma in questo momento sono iniziati anche i grandi lavori per portare i partiti a correre alle prossime elezioni previste in primavera.

Una fase di transizione che continuerà a vedere la politica assoluta protagonista. Il discorso entrerà nel vivo solamente dopo le feste, ma già sin da ora si sta iniziando a lavorare in maniera molto intensa per trovare la giusta soluzione. Molto difficile ad oggi avere delle certezze di quello che succederà nel prossimo futuro e vedremo quali saranno le scelte definitive.
San Benedetto del Tronto: ecco i primi nomi
Al momento la coalizione più attiva è quella del centrodestra con Traini che sembra rappresentare il nome in pole position anche se lui non è assolutamente convinto di questa soluzione. Poi c’è anche l’ipotesi di un ritorno di Pasqualino Piunti senza dimenticare il presidente della Banca del Piceno Sandro Donati, un profilo che inizia davvero a prendere sempre più quota.
E per al sinistra? In questo caso lo scenario è molto più frammentato. Al momento non si hanno delle certezze e si stanno facendo i ragionamenti sui nomi e anche eventualmente sul campo largo. Il M5s lavora con il PD per fare una alleanza strutturata con il nome di Giorgio Fede che è sicuramente un profilo da attenzionare.

Per il momento comunque siamo solamente nel campo delle suggestioni. Non ci resta che attendere i prossimi giorni per capire meglio come si evolverà la situazione per capire anche come si muoveranno i partiti e quali saranno le decisioni.




