San Benedetto del Tronto, la consigliera comunale di opposizione – Aurora Bottiglieri – è tornata a parlare del calendario Miss Grand Prix 2024
Sono trascorsi un po’ di giorni dalla presentazione del calendario ‘Miss Grand Prix 2024’ da parte del consigliere del comune di San Benedetto del Tronto Umberto Pasquali e dall’ideatore del progetto Claudio Marastoni.
L’amministrazione comunale di San Benedetto è stata duramente attaccata dalla minoranza per via del fatto che l’iniziativa sia stata valutata come sessista e fuori luogo. Il calendario infatti presenta gli scorci più belli della città accompagnati da alcune foto di ragazze in bikini.
Aurora Bottiglieri, consigliere comunale di opposizione, è tornata sull’argomento criticando il fatto che le donne che compongono la maggioranza non si sono espresse in merito.
Queste, nel dettaglio, le sue parole: “Al coro di voci contrarie – si legge su lanuovariveira.it – mancano le voci femminili della giunta e della maggioranza che non esprimono pareri né contrari né favorevoli. Si è vero sono intervenuti il coordinatore del gruppo consiliare CCP Orlandi, il gruppo politico più numeroso del consiglio comunale tanto da esprimere il presidente del consiglio ; ed uno dei suoi assessori Pellei definendo l’iniziativa non condivisa e dichiarano entrambi che l’assessora al turismo Cinzia Campanelli non era d’accordo anzi contraria”.
San Benedetto del Tronto, Bottiglieri contro Cinzia Campanelli: “Perché ti fai rappresentare dall’assessore al bilancio?”
Aurora Bottiglieri ha poi proseguito non risparmiando una dura critica nei confronti dell’assessora al Turismo Cinzia Campanelli: “Assessora, perché non lo dici direttamente tu ai cittadini sambenedettesi che si aspettano uno tuo scatto d’orgoglio? Perché ti fai rappresentare dall’assessore al bilancio?”.
La Bottiglieri ha poi criticato il fatto che tutte le voci femminili della giunta e del consiglio comunale non si siano esposte alla sulla decisione dell’amministrazione di stanziare circa 7.000 euro per la realizzazione di quei calendari.
“Nel coro generale di dissensi – conclude Aurora Bottiglieri – è particolarmente stonato il fatto che a tacere siano tutte le voci femminili della giunta e del consiglio comunale così come i loro assessori di riferimento ed i colleghi che siedono nei banchi della maggioranza ; tutti in silenzio non hanno nulla da commentare? Strano sui social normalmente sono molto attivi ora sono scomparsi. E’ vero che il detto dice che il silenzio è d’oro ma dice anche chi tace acconsente”.
