La Coldiretti ha terminato i lavori per il ripristino del giardino “Nuttate de lune”: le parole della presidente regionale Maria Letizia Gardoni
A San Benedetto del Tronto, a luglio scorso, ha fatto decisamente storcere il naso l’evento organizzato dalla Coldiretti (“Villaggio”) in cui migliaia di persone hanno calpestato il manto erboso del giardino “Nuttate de lune”.
Per questo motivo la Coldiretti si è mossa per ripristinare l’area verde e tramite una nota ha confermato il termine dei lavori come promesso già al termine della manifestazioni svoltasi in estate.
La Coldiretti ha specificato di aver ripristinato il giardino in condizioni migliori rispetto a quelle che erano all’inizio dell’estate. L’associazione ha difeso l’evento di luglio in cui si sono registrate 200.000 presenze in un periodo in cui tante località marittime hanno dovuto fare i conti con un calo di visitatori tra il 30% e il 40%.
San Benedetto del Tronto, ripristinato il giardino “Nuttate de lune”: la nota della Coldiretti
La Coldiretti, in una nota ufficiale, ha rimarcato come in occasione dell’evento tenutosi a luglio, i visitatori avrebbero potuto compromettere le condizioni del giardino, tuttavia l’associazione aveva promesso di intervenire dopo l’estate per sistemare la situazione.
I lavori sono stati seguiti sotto la supervisione del settore aree verdi, in un primo momento, successivo al disallestimento del Villaggio, è stato svolto un trattamento antifungino che nel giro di qualche giorno ha donato al prato un aspetto diverso. Successivamente è stata effettuata la scarificazione e l’arieggiatura del cotico erboso, in parole povere è stato asportato il secco superficiale che impediva lo sviluppo vegetativo e infine è stata effettuata la nuova semina.
La Coldiretti, ad ogni modo, ha voluto rispondere chiaramente alle tante critiche ricevute quest’estate per via del “Villaggio”. In tal senso la presidente regionale Maria Letizia Gardoni ha sottolineato: “Ospitare un evento di caratura Nazionale in una città turistica di 50.000 abitanti, per di più in alta stagione, è stata sicuramente una scelta coraggiosa per un Sindaco e per la sua giunta, ma la scommessa è stata vinta senza mezzi termini, in quanto il Piceno e le Marche hanno avuto in tre giorni una visibilità che, se acquistata con una campagna promozionale, sarebbe costata diversi milioni di euro”.
