Una cosa a cui stare attenti sono gli alimenti scaduti. Alcuni si possono consumare oltre la scadenza, ma scopriamo insieme quanto tempo dopo.
Come ben sappiamo, più o meno tutti gli alimenti hanno una data di scadenza, che è consigliabile non oltrepassare, se non si vuole rischiare di incorrere in problemi di salute (anche seri) dopo il consumo.
È importante conoscere la scadenza dei cibi che mettiamo sotto i denti, ma soprattutto è importante sapere quando possiamo mangiare certi cibi oltre la scadenza. Non conoscere questi dettagli potrebbe esporci a un notevole rischio per la salute.
Il rischio peggiore, se si mangia un alimento oltre la scadenza, è quello di incorrere in una intossicazione alimentare. Di solito, i sintomi a cui si va incontro sono diarrea, vomito, nausea, febbre, dolori addominali.
Le infezioni che si possono sviluppare in seguito all’aver ingerito tali cibi scaduti possono essere salmonella, listeria, escherichia coli, norovirus e molti altri ancora. Dunque, bisogna prestare grande attenzione ai cibi che si mangiano oltre la scadenza. È vero che alcuni alimenti si possono consumare anche dopo la data scritta sull’etichetta, ma bisogna capire di che cibi si tratta.
Cibi scaduti: fino a quanto tempo puoi consumarli, oltre la scadenza
Di solito, quando un alimento va oltre la scadenza, si tende a gettarlo. Il punto è che non tutti i cibi devono essere necessariamente gettati, ma alcuni si possono ancora consumare. Ecco perché è bene sapere fino a quanto tempo dopo la data di scadenza, certi cibi possono essere consumati. Il latte, ad esempio, non può essere consumato oltre la scadenza.
Allo stesso modo, gli affettati non devono essere mangiati oltre la scadenza, e così le uova. Per ciò che concerne il miele, dura per sempre, mentre il formaggio non va consumato oltre la scadenza.
La pasta, può essere consumata entro due anni dalla data di scadenza, lo yogurt entro 5 giorni dalla scadenza. Per ciò che concerne i biscotti, possono essere ancora mangiati entro due anni dalla scadenza del prodotto.
Il cioccolato, invece, può essere consumato entro 2 mesi dalla scadenza. Il pesce in scatola, entro un mese da quando scade e l’olio, entro 8 mesi dalla scadenza. Per quanto riguarda i succhi di frutta, il loro consumo deve avvenire entro 6 mesi dalla scadenza. E voi sapevate tutti questi dettagli sul cibo? Fatene tesoro!