San Benedetto, perso il secondo bando per la riqualificazione della piscina: i dettagli

Un’altra battuta d’arresto significativa per il Comune di San Benedetto costretto a incassare per la seconda volta la perdita del bando per la riqualificazione della piscina comunale. Monta la rabbia dell’opposizione

Un’altra doccia fredda si abbatte sul Comune di San Benedetto e questa volta è una di quelle sconfitte che rischiano di minarne la credibilità. L’amministrazione comunale della città marchigiana ha ricevuto la seconda bocciatura in merito alla riqualificazione della vasca esterna della piscina comunale Primo Gregori.

La piscina senza riqualificazione
La piscina comunale di San Benedetto – Ascoli.Cityrumors.it
Nell’elenco dei progetti ammessi a finanziamento da parte del Ministero dello Sport quello del comune di San Benedetto del Tronto non risulta. Si tratta della seconda volta consecutiva e il boccone da ingoiare è particolarmente amaro. La speranza, l’ultima rimasta, è quella di un possibile ed eventuale ripescaggio, ovvero l’arrivo di ulteriori fondi che potrebbero consentire un domani di allargare il numero di progetti da finanziare.
La notizia è stata ovviamente accolta con grande disappunto da parte dell’opposizione di centrosinistra. All’attacco della Giunta e del sindaco di centrodestra, Antonio Spazzafumo, va la consigliera di minoranza Luciana Barlocci.Questa amministrazione  – ha affermato – detiene il triste record di bandi persi ed altrettanti a cui non si è nemmeno partecipato. Assolutamente incuranti di non aver sfruttato tutte le potenzialità del PNRR e dei finanziamenti nazionali e comunitari”.
Barlocci ha poi parlato di “un drammatico e tristissimo momento storico che non ha precedenti dal dopoguerra e che molte municipalità, anche più piccole delle nostre, hanno saputo gestire magistralmente per incamerare più risorse possibili“.

San Benedetto, la perdita del bando della Piscina scatena la polemica: opposizione all’attacco

Spazzafumo nella bufera
Il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo – Ascoli.cityrumors

La più attiva tra i consiglieri dell’opposizione pur senza nominarli ha fatto riferimento alla vicina Controguerra che ha incassato 700mila euro con 2400 abitanti. Poi a San Giovanni Teatino (700mila euro con 14mila abitanti) o Morrovalle che ha ottenuto la stessa cifra con circa 10mila abitanti. “San Benedetto con 47mila abitanti non ha ottenuto nemmeno un centesimo“, ha concluso con un’espressione intrisa di rabbia e sarcasmo.

Luciana Barlocci prosegue poi nel suo feroce j’accuse nei confronti della maggioranza di centrodestra: “Sul programma di mandato approvato dal Consiglio Comunale, uno dei punti da attuare nei primi 100 giorni consisteva nel potenziamento dell’ufficio Europa. Al suo posto la giunta del sindaco Spazzafumo ha deciso invece di investire sul “marketing” e sulla cura della propria immagine. Comunicatori , fotografi, campagne pubblicitarie nostrane, curatori di pagine social, calendari irricevibili e chi più ne ha più ne metta. Con i consiglieri di maggioranza nel frattempo muti, proni e silenti”.

La seconda stroncatura legata alla riqualificazione della piscina comunale è stata con ogni probabilità la goccia che ha fatto traboccare un vaso già colmo. Con tutte le conseguenze del caso. Lo scontro tra maggioranza e opposizione alla luce di questa vicenda è ora più acceso che mai.

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