Sicurezza sulle piste da sci e tutela della salute è l’obiettivo della delibera che definisce le linee per il rilascio della qualificazione di “Operatore di primo soccorso piste da sci” approvata questa mattina dalla Giunta regionale su proposta dall’assessore al Lavoro, Stefano Aguzzi.
“Questa delibera – spiega l’assessore – crea le condizioni per fornire una certificazione agli Operatori al primo soccorso sulle piste da sci che finora non potevano ottenerla.
Queste figure sono di fatto presenti sul nostro territorio da tempo, con caratteristiche ed esperienze specifiche, ma senza un vero riconoscimento professionale: la Regione contatterà le associazioni di pattugliatori di cui fanno parte i candidati, esse ci forniranno le richieste di riconoscimento, i nostri uffici valuteranno, con apposita commissione, la documentazione fornita e, infine, riconosceremo con attestato di qualificazione la loro professionalità. Queste figure potranno così inserirsi nel mondo del lavoro in attività che si svolgono nella nostra regione e anche in altre regioni, con un riconoscimento professionale che fino ad ora non potevano conseguire”.
L’operatore di primo soccorso di piste da sci (disciplinato con DGR 1095/2020) ha mansioni di recupero e di primo intervento e soccorso agli infortunati sulle piste da sci. Può avere molteplici mansioni in relazione all’organizzazione aziendale di ogni singola località, con particolare riferimento alle operazioni di manutenzione e messa in sicurezza delle piste, al servizio di apertura e chiusura delle stesse, alla verifica delle condizioni di sicurezza e all’informazione agli utenti.
Il percorso IVC (Individuazione, validazione e certificazione) per il rilascio della qualificazione di “Operatore primo soccorso piste da sci” si inserisce nel quadro degli standard di servizio del Sistema Nazionale di Certificazione (SNCC).
La Regione Marche è titolare della procedura di certificazione e si occupa di istituire la Commissione di esame, presidiare le prove di esame ed effettuare la Certificazione delle competenze che compongono il profilo, nonché rilasciare l’attestato di Qualificazione