Liste d’attesa bimbi cardiopatici, protesta in Regione. La testimonianza dell’arquatana Aurora Lauri

“La giornata di ieri è stata sicuramente positiva e propositiva.” Questo il commento di Aurora Lauri, mamma combattiva di Arquata del Tronto che ha partecipato, insieme ai tanti genitori di tutte le province marchigiane alla manifestazione sotto il palazzo della Regione ad Ancona, per risolvere il problema delle lunghe liste d’attesa per le visite ai bambini cardiopatici.

Aurora ha un bambino di due anni, nato con una cardiopatia rara, e affronta quotidianamente le difficoltà che questa patologia comporta e conosce quindi bene il reparto del Torrette.

Il reparto di cardiologia pediatrica al Torrette ha carenza d’organico e non riuscendo a sopperire a tutte le richieste, dei genitori che vengono anche da fuori Regione, sono costretti a rimandare e ad allungare i tempi di attesa. Ma questo comporta minor salvaguardia della salute dei più piccoli.

“Sia l’assessore Saltamartini che il presidente Acquaroli hanno incontrato noi genitori dell’Associazione Battito d’Ali, privatamente durante la riunione e fuori nel corso della manifestazione. Hanno promesso di sopperire a tutti i vari ritardi che ci sono per le visite cardiologiche e garantire l’uscita del nuovo concorso per assumere nuovi cardiologi al Torrette di Ancona, poiché il reparto di cardiologia è sotto organico di tre unità. Avere una visita in ritardo può sembrare banale, ma per un bambino cardiopatico può cambiare il corso della sua vita.”

“Tutto quello che hanno promesso mi auguro sia mantenuto, ci sarà un nuovo incontro il 9 maggio per verificare che questo accada. Vorrei fare un ringraziamento speciale al sindaco di Arquata, Michele Franchi, che ha partecipato alla manifestazione insieme a noi genitori. Si merita davvero un sentito ringraziamento.”


Il sindaco Michele Franchi in compagnia del dottor Pupozzi, medico del reparto di cardiologia del Torrette

“Era giusto esserci,- ha commentato proprio il sindaco arquatano – anche perché noi abbiamo un bambino qui ad Arquata che vive questi problemi. È fondamentale che le eccellenze sanitarie come il reparto di cardiologia pediatrica del Torrette di Ancona debbano continuare ad operare, anzi devono migliorare al fine di scongiurare le lunghe file d’attesa per prenotare le visite e garantire la salute a tutti, soprattuto ai bambini cardiopatici. Sono convinto che la Regione ci abbia ascoltato, l’assessore Saltamartini ci è sembrato molto sensibile al tema.”

“Un’altra questione che ripresenteremo di nuovo alla Regione riguarda ancora l’ipotesi pluriclasse nella scuola di Arquata, per la quale siamo pronti a ritornare ad Ancona a protestare. Speriamo che in entrambi i casi, alle parole seguano i fatti” – ha concluso Franchi.

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