SAN BENEDETTO- L’attività di formazione artistica dell’Accademia AIFAS prosegue nel segno dei grandi nomi: ha portato a San Benedetto del Tronto un altro rappresentante d’élite del doppiaggio italiano quale Pino Insegno. L’attore, direttore di doppiaggio, comico, conduttore radiofonico e televisivo ha indossato i panni del docente per una masterclass con uno dei gruppi che frequentano i corsi formativi targati Aifas, percorsi che prevedono il rilascio dell’attestato di certificazione delle competenze riconosciuto dalla Regione Marche e dalla Comunità Europea.
Pino Insegno nel corso della sua lunga carriera da doppiatore, ha prestato la voce a Will Ferrell, Viggo Mortensen (Aragorn nella trilogia Il Signore degli Anelli), Liev Schreiber, Michael Shannon, Jamie Foxx, Sacha Baron Cohen, solo per citarne alcuni.
“Trovo molto interessante l’intuizione dell’Accademia AIFAS, che offre a tanti aspiranti artisti una valida alternativa alla grande città, Roma o Milano che sia. Il livello dell’offerta formativa è alto, – afferma Pino Insegno – così come la bellezza di questi territori, dall’elevata qualità della vita e dai costi molto più accessibili rispetto ad una metropoli. È importante che tutte le regioni italiane abbiamo dei punti di riferimento culturali in grado di trasmettere conoscenza”.
“Pino Insegno ha stupito i ragazzi per la sua grande attitudine all’insegnamento, la sua generosità nel dispensare consigli e, naturalmente, l’enorme simpatia. Con lui nel futuro realizzeremo altri progetti. E’ una gioia, vedere la nostra accademia ospitare ragazzi che arrivano da più regioni italiane oltre le Marche: Toscana, Puglia, addirittura Sicilia, oltre al vicino Abruzzo – dice Marco Trionfante, direttore Accademia AIFAS – Prosegue così il lavoro dell’Accademia AIFAS per rendere le Marche un polo culturale e formativo di eccellenza e rafforzare il progetto partito da due anni di Centro Permanente per il doppiaggio, con più corsi distribuiti lungo tutto l’arco dell’anno e frequentati da allievi provenienti da varie regioni italiane. L’obiettivo è quello di offrire una valida alternativa agli aspiranti doppiatori di tutta l’area adriatica e in generale dell’intera penisola, solitamente costretti a spostarsi esclusivamente a Roma o Milano, con ovvi ma notevoli costi da sostenere”.