A Pasquetta appuntamento nella chiesa Santa Lucia: alle 16.30 la messa e al termine si parlerà delle origine storiche del tempietto con il Giuseppe Merlini

SAN BENEDETTO – La chiesetta di Santa Lucia, il tempietto che nel 1993 è stato restaurato e restituito al culto per iniziativa del Circolo dei Sambenedettesi, domina in posizione panoramica San Benedetto ed è parte integrante della sua storia: qui, infatti, il lunedì successivo alla Pasqua i sambenedettesi si recavano per la tradizionale gita fuori porta, andavano, cioè, a “passà l’acqua”, riuniti in interi gruppi familiari e portando al seguito salumi, uova sode, pizza al formaggio e avanzi vari del pranzo pasquale, da consumare sui prati, non prima di aver rinnovato la devozione e reso omaggio alla Santa, particolarmente amata e venerata dal nostro popolo. Dopo la forzata chiusura a causa dell’emergenza pandemica, è finalmente possibile tornare a visitare la chiesetta e il Circolo dei Sambenedettesi ha pensato di festeggiare in modo semplice, ma significativo: lunedì 18 alle ore 16.30 don Patrizio Spina, vicario della Diocesi di San Benedetto del Tronto, celebrerà una messa al termine della quale, sul sagrato antistante, il dottor Giuseppe Merlini, archivista del Comune di San Benedetto del Tronto, parlerà delle origini storiche della chiesetta, del culto che da sempre lega i sambenedettesi alla Santa e degli aspetti umani e sociali che caratterizzavano la nostra comunità in occasione del festoso evento. Partecipare alla manifestazione può essere una buona occasione per rinverdire atmosfere e rivivere sentimenti che appartengono al passato, ma che sono ancora vivi nelle nostre coscienze e nel nostro vissuto.

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