Lanfranco Beleggia, fondatore della “Bros Manifatture” è intervenuto ai microfoni di cronachefermane.it parlare del tema relativo all’arretramento dell’autostrada A14 nel tratta tra il fermano e il piceno
L’eventuale arretramento dell’A14, nel tratto tra il fermato il Piceno, continua a tenere banco. La scorsa settimana ad esporsi è stato Stefano Panichi, amministratore unico dell’omonima impresa edile ascolana.
Panichi aveva posto l’accento sulla possibile soluzione che nel concreto porterebbe all’allargamento del tratto autostradale A14 tra il Piceno e Fermano. L’imprenditore edile aveva parlato di utilizzare le attuali quattro corsie in un’unica direzione, per poi crearne altre quattro nella direzione opposta. Ciò, di conseguenza, porterebbe all’arretramento del tratto ferroviario per guadagnarne in superficie.
A riprendere il discorso, ai microfoni di cronachefermane.it, è stato Lanfranco Beleggia, imprenditore e fondatore della “Bros Manifatture” (nota azienda nel settore gioielli che al suo interno annovera marchi prestigiosi come Brosway, Rosato, S’Agapò e Pianegonda).
Arretramento A14: il parere di Lanfranco Baleggia
Lanfranco Baleggia ha sottolineato come l’arretramento dell’autostrada sarebbe la soluzione più congeniale per uno sviluppo futuro. Ad ogni modo ha specificato come l’opera non sia per nulla realizzabile nel breve periodo ma occorre pensare in prospettiva e progettare con le idee proiettate verso il futuro. “Viviamo in un territorio – ha puntualizzato Baleggia – bellissimo che merita di essere conosciuto e valorizzato. Servizi Non possiamo permetterci nulla”.
Beleggia ha poi invitato tutti a lavorare all’unisono per l’arretramento dell’autostrada, visto che ne trarrebbe beneficio tutta la comunità fermana sia dalle aree interne che sulla costa. Nel dettaglio ha spiegato: “Si eviterebbe lo spopolamento delle aree interne e si creerebbero i presupposti per un maggior sviluppo del distretto del cappello e anche calzaturiero che sono fonti di ricchezza e lavoro per tante famiglie”.
Infine ha concluso: “L’arretramento dell’autostrada decongestionerebbe la costa dal traffico e dal sovraffollamento. Non vedo davvero il motivo per cui non dovremmo caldeggiare lo spostamento dell’A14. Anzi mi permetto di fare un appello ai politici e alle istituzioni locali: uniamo le forze per ottenere quest’opera garantendo un benessere futuro al nostro territorio”.