0-2
BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia, Vogliacco, Barba, Masciangelo (33’ st Foulon); Ionita, Caló (1’ st Petriccione), Acampora (28’ st Brignola); Farias (1’ st Insigne), Forte, Tello (16’ st Improta). A disp.: Muraca, Manfredini, Glik, Umile, Talia, Pastina. All.: Caserta
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi, Botteghin, Bellusci, D’Orazio (16’ st Falasco); Collocolo, Buchel, Caligara (1’ st Ricci); Maistro (33’ st Baschirotto); Tsadjout (33’ st Iliev), Bidaoui (45’ st Palazzino). A disp.: Bolletta, Guarna, Tavcar, Dionisi, Quaranta, De Paoli. All.: Cristaldi
ARBITRO: Sig. Santoro di Messina
RETI: 24’ st Bidaoui (A), 44’ st Baschirotto (A).
NOTE: ammoniti Tsadjout (A). Rec. 2’ pt, 5’ st
Benevento
Un Ascoli cinico, compatto e grintoso sbanca anche lo stadio ‘Ciro Vigorito’ di Benevento e conquista l’ottava vittoria in trasferta della stagione.
Un cammino da promozione in serie A se non fosse vanificato dal rendimento casalingo decisamente deficitario.
Ma la classifica sorride all’undici di Mister Andrea Sottil costretto a vedere la gara dalla tribuna dopo le tre giornate di squalifica comminate dal Giudice Sportivo dopo la ‘sceneggiata’ contro il Como.
Assente anche il vice Simone Baroncelli, il panchina si è seduto il collaboratore tecnico Gianluca Cristaldi.
L’Ascoli ha sofferto nel primo tempo poi nella ripresa ha trovato il gol del vantaggio con Bidaoui e nel finale ha chiuso anticipatamente il match con il neo entrato Baschirotto.
Ma il tempo per festeggiare è davvero poco visto che sabato si giocherà la terza gara di questa settimana. Allo stadio Del Duca alle ore 14 arriverà l’Alessandria.