Ad Ascoli Piceno e provincia, sono 14 le farmacie in cui donare. Lo scorso anno, raccolte 1428 confezioni di farmaci.
Anche quest’anno, si svolgerà la GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco. Durerà una settimana, da martedì 8 a lunedì 14 febbraio. In 5.000 farmacie che aderiscono in tutta Italia (espongono la locandina dell’iniziativa e l’elenco è consultabile su www.bancofarmaceutico.org), sarà chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi. I farmaci raccolti (465.019 confezioni, pari a un valore di 3.640.286 ?) saranno consegnati a 1.800 realtà assistenziali che si prendono cura delle persone indigenti, offrendo gratuitamente cure e medicine. Si invitano i cittadini ad andare apposta in farmacia per donare un farmaco.
Nel 2021, 600.000 persone non hanno potuto acquistare medicinali per ragioni economiche. Il loro numero, rispetto al 2020, è cresciuto del 37% (+163.000 persone) a causa della crisi economica provocata dalla pandemia.
Ad Ascoli Piceno e provincia, la Raccolta si svolgerà dal 8 al 14 Febbraio 2022 in 14 farmacie. I volontari di Banco Farmaceutico saranno presenti sabato 12 Febbraio 2022. I farmaci raccolti sosterranno 9 realtà del territorio che si prendono cura dei bisognosi. Durante l’edizione del 2021, sono state raccolte 1428 confezioni di farmaci (pari a un valore di circa 11240 euro) che hanno aiutato circa 1000 ospiti di 8 enti. Nella regione Marche, nel 2021, sono state raccolte 14450 confezioni di farmaci in 155 farmacie, pari a un valore di 112270 euro. I medicinali raccolti hanno contribuito a curare 8243 persone aiutate da 71 realtà caritative del territorio regionale.
Queste sono le quattordici farmacie in cui è possibile donare un farmaco: ad Ascoli Piceno, Farmacia Righetti e Farmacia comunale 1 “Al Battente”; a San Benedetto del Tronto, Farmacia Salaria di Scenna e Naticchi, Farmacia Parisani, Farmacia Pelletti, Farmacia Mercuri, Farmacia Eredi Loggi Carlini e Farmacia Tomassini; a Grottammare la Farmacia Rivosecchi; a Ripatransone la Farmacia D’Angelo; ad Offida la Farmacia Marinelli; a Monsampolo del Tronto la Farmacia Roccheggiani; a Monteprandone, Farmacia Amadio e Farmacia San Giacomo Dr. F. Roncarolo.
La GRF si volge con il patrocinio di AIFA e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili e BFResearch. La GRF è realizzata grazie all’importante contributo incondizionato di IBSA Farmaceutici e Teva Italia e al sostegno di EG Stada Group, DOC Generici, DHL Supply Chain, Bausch&Lomb, Unico – La Farmacia dei Farmacisti S.p.A. eGruppo Comifar.
La Raccolta è supportata da Responsabilità Sociale Rai, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso.
L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di oltre 17.000 farmacisti (titolari e non) che oltre a ospitare la GRF la sostengono con erogazioni liberali. Anche quest’anno, sarà supportata da più di 14.000 volontari, nel rispetto delle norme a tutela della salute di tutti.
C’è un’emergenza che, con o senza Covid, si protrae da anni, ma con la pandemia si è aggravata: si tratta delle persone in condizione di povertà sanitaria. Nel 2021, erano 597.560, 163.387 in più rispetto alle434.173 del 2020. Si è registrato, quindi, un incremento del 37,63% di persone in condizione povertà sanitaria, che hanno chiesto aiuto a 1.790 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico per farsi curare. Per dar loro sostegno, tali realtà hanno chiesto al Banco 980.562 confezioni di medicinali. Attraverso la GRF, è stato possibile coprire il 47,4% del loro fabbisogno
«La speranza per il nostro Paese è anche responsabilità di ognuno di noi, e si alimenta anche con piccoli gesti di gratuità. Invitiamo chiunque può permetterselo a donare uno o più medicinali per chi ha bisogno. Perché c’è l’esigenza delle persone indigenti, a cui possiamo rispondere in maniera concreta partecipando alla GRF. E perché compiere un semplice atto di altruismo come questo, andando apposta in farmacia per donare un farmaco, è un modo per farci carico ciascuno di una parte della speranza di tutti», ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.