Guai per Fabrizio Castori in vista della trasferta di sabato contro la Reggiana di Nesta. Oltre a Nestorovski anche altre due pedine rischiano di saltare la sfida del Mapei Stadium
Si avvicina l’esordio-bis di Fabrizio Castori sulla panchina dell’Ascoli. Sabato 25 novembre i bianconeri saranno di scena a Reggio Emilia, al Mapei Stadium, contro la Reggiana di Alessandro Nesta.
Una sfida delicata per l’Ascoli che affronterà una squadra distante solo tre lunghezze in classifica, ma soprattutto un match che arriva dopo le tre sconfitte consecutive contro Parma, Bari e Como. I tre KO sono costati Carissimo a William Viali, visto che la società ha deciso di esonerarlo per affidare la guida tecnica del club proprio a Castori.
Intanto proseguono gli allenamenti al Picchio Village e nelle ultime ore va registrata una doppia tegola per il tecnico marchigiano. Oltre a Nestorovski, infortunatosi al gomito all’inizio della scorsa settimana, anche le condizioni di Caligara e Falzerano sono sotto osservazione.
Ascoli, Castori pronto a proporre il 3-5-2: le possibili scelte
In attesa di comprendere se Caligara e Falzerano potranno rispondere alla convocazione in vista della sfida di Reggio Emilia, Castori continua a studiare il possibile 3-5-2.
In porta, dopo due turni di stop per squalifica, tornerà Emiliano Viviano. La batteria di centrali, molto presumibilmente, sarà formata da Bellusci, Botteghin e Quaranta (anche se Adjapong potrebbe essere anche schierato da braccetto destro).
I due quinti di centrocampo potrebbero essere Bayeye e Falasco, in mezzo al campo Di Tacchio, Milanese e Gnaoré (se non dovesse farcela Caligara). Le due punte, visti i problemi di Nestorovski, saranno Rodriguez e Mendes.
Difficile invece ipotizzare spazio dal primo minuto per i vari Manzari, Millico, D’Uffizi e Masini. Quest’ultimo, in settimana, ha parlato in conferenza stampa delle sue ambizioni future e non ha nascosto la voglia di ritagliarsi più spazio e di mettere nelle gambe più minuti alla prima esperienza del campionato cadetto dopo le stagioni scorse passate in Serie C.
In merito all’arrivo di Castori ha, invece, sottolineato: “È cambiato tanto rispetto a prima con il nuovo allenatore. Stiamo lavorando molto sull’intensità e l’aggressività con un modulo diverso. Castori ci trasmette grande entusiasmo negli allenamenti. Quando arrivano così tante sconfitte di fila vuol dire che c’è un mix di cose che non sono andate per il verso giusto, ora bisogna ripartire”.