A due giorni dall’esordio di Fabrizio Castori come nuovo allenatore dell’Ascoli, chiamato a fare punti nella sfida contro la Reggiana, il portiere bianconero Emiliano Viviano ha commentato in diretta su TvPlay la decisione della società di esonerare l’ex tecnico William Viali. Il trentottenne numero uno fiorentino, pur accettando con serenità la scelta del club, ha espresso stima e apprezzamento nei confronti dell’allenatore lombardo
Mancano solo due giorni all’attesissimo esordio di Fabrizio Castori in qualità di nuovo allenatore dell’Ascoli. Si tratta di un ritorno, da parte del sessantanovenne tecnico di San Severino Marche, sulla panchina bianconera. Ma in realtà è come se fosse una prima volta.
Sicuro di sé, convinto della qualità dell’organico costruito dai dirigenti ascolani, Castori vuole risollevare al più presto le sorti di una squadra che dopo un avvio di stagione più che confortante in termini di risultati e di prestazioni, ha incassato ben tre sconfitte consecutive.
Tre ko arrivati al termine di partite in cui Mendes e compagni non hanno fornito quei segnali di crescita sul piano del gioco auspicati da tutto l’ambiente. Tanto che dopo lo 0-1 interno contro il Como la società ha preso la decisione di esonerare l’allenatore, William Viali.
Una scelta molto discussa nell’ambiente e soprattutto tra i tifosi, i quali hanno sostenuto fin dall’inizio il progetto tecnico avviato dal tecnico lombardo. Anche la stima dei giocatori nei confronti di Viali non è mai mancata e una conferma in tal senso arriva dalle parole di Emiliano Viviano.
Viviano e l’elogio nei confronti di Viali: “Una bravissima persona e anche…”
Nel corso di uno dei suoi consueti interventi in diretta su TvPlay, il trentottenne numero uno bianconero ha detto la sua in merito all’addio di Viali: “È stata una decisione presa dalla società, non c’è molto da dire. Ho parlato con i dirigenti in quanto giocatore ‘anziano’ e mi hanno spiegato le loro ragioni“.
“Voglio chiarire – ha proseguito Viviano – che Viali non è stato mandato via perché abbiamo perso le ultime tre partite, ma solo per una questione di progettualità. I dirigenti hanno visto qualcosa che non andava nella direzione da loro auspicata, tutto qui“.
“Tengo però a sottolineare – ha concluso il numero uno del Picchio – che con il mister c’è sempre stato un ottimo rapporto e a mio parere Viali è una bravissima persona oltre che un allenatore in gamba“. L’Ascoli ha scelto di voltare pagina, non si può più sbagliare.