La Provincia pronta a sviluppare azioni e sinergie per valorizzare cultura e ambiente
Il Presidente della Provincia Sergio Loggi ha incontrato ad Ascoli Piceno a Palazzo Bazzani, sede del FAI (Fondo Ambiente Italiano) la Prof.ssa Alessandra Stipa, Presidente Regionale FAI Marche e capo delegazione FAI di Ascoli Piceno e la Dott.ssa Vittoria Minola vice capo delegazione. Erano anche presenti il delegato FAI per i rapporti istituzionali l’Ing. Maurizio Cacciatori e i delegati Prof.ssa Gloria Petrelli per la scuola e Mariella De Santi per la formazione accoglienza e raccolta fondi.
Nella riunione è stata presentata l’attività del FAI sul territorio in particolare le iniziative che il sodalizio organizza per far conoscere al meglio gli innumerevoli siti artistici, culturali e paesaggistici presenti nel territorio Piceno, alcuni poco noti e altri chiusi al pubblico. Il FAI si avvale degli studenti delle scuole superiori del territorio come “ciceroni” per rafforzare nelle giovani generazioni il legame con le tradizioni, la storia e la bellezza paesaggistica.
Il Presidente Loggi si è congratulato per la missione culturale e civica che svolge il FAI è ha sottolineato la disponibilità della Provincia, a fare da raccordo con i Comuni e il mondo della scuola e delle istituzioni per favorire un’attività di valorizzazione cultuale e ambientale del Piceno, dalla costa alla montagna.
“La Provincia non ha compiti specifici nel campo della cultura – ha dichiarato Loggi – ma può svolgere una attività di coordinamento come Ente di Area Vasta per potenziare le sinergie e favorire l’opera meritoria del FAI diretta a far fruire le risorse culturali, ambientali e paesaggistiche”.
“Ringrazio il Presidente Sergio Loggi per averci voluto incontrare – evidenzia la Presidente regionale del Fai Marche Alessandra Stipa – abbiamo apprezzato molto il suo desiderio di fare rete nel tentativo di connettere i comuni della provincia, dal mare alla montagna, in un sistema Piceno che si organizza come tale. Siamo disponibili a perseguire insieme iniziative secondo la visione del Fai”.