Manifesti di donne protagoniste della politica, della società, della cultura e della scienza per un messaggio di impegno e testimonianza
La Provincia di Ascoli e l’associazione ‘On the road’ hanno scelto sei donne che hanno dato, nel corso della loro vita, un contributo fondamentale in tanti campi, dalla poesia alla politica, per vivere al meglio la ‘Giornata internazionale della donna’, che si celebrerà l’8 marzo. I loro volti campeggeranno su alcuni manifesti che verranno affissi, nelle prossime ore, in tutti i 33 Comuni del Piceno, in modo che tutti possano conoscere le loro gesta, le loro battaglie, i loro sacrifici.
“La storia di una la libertà di tutte” è questo lo slogan scelto per la campagna di sensibilizzazione promossa dalla Commissione Provinciale Pari Opportunità in occasione dell’8 marzo, giornata internazionale della donna.
L’iniziativa è stata presentata nella Sala Consiliare di Palazzo San Filippo dalla Consigliera Provinciale con delega alle Pari Opportunità Aurora Bottiglieri, dalla Presidente della Commissione Provinciale Pari Opportunità Maria Antonietta Lupi e da Laura Gaspari dell’associazione On The Road e centro antiviolenza. Erano anche presenti l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Ascoli Piceno Maria Luisa Volponi, la Presidente del Soroptmist Piera Seghetti e Antonella Baiocchi dell’Associazione Aprosir.
“La ricorrenza dell’8 marzo costituisce uno dei momenti più significativi dell’attività della Commissione Provinciale Pari Opportunità – ha affermato la Presidente Lupi – è una data su cui riflettere per prendere consapevolezza del percorso fatto sulle tematiche di genere. C’è ancora molto da fare – ha evidenziato la Lupi – per superare gli stereotipi e conseguire la parità delle donne nell’ambito delle posizioni apicali, nel lavoro e nelle retribuzioni. E’ importante quindi sensibilizzare la comunità locale su problematiche di grande importanza civile, culturale e sociale. Abbiamo pensato di farlo mediante la realizzazione di manifesti recanti immagini di donne che fanno parte della storia della provincia Picena o delle Marche da affiggere o inserire in siti e social di Comuni, Enti, associazioni. Si tratta di donne che hanno lasciato un segno indelebile nel campo della scienza, dell’arte, della politica, dell’educazione, della testimonianza ai valori di libertà e democrazia”.
Nel dettaglio dell’iniziativa è entrata Laura Gaspari dell’associazione On The Road che ha sottolineato: “Dopo tanti momenti di aggregazione vissuti solo online a causa della pandemia, attraverso l’affissione di manifesti, ci si riappropria dello spazio fisico sul territorio al fine di lanciare un messaggio di impegno e testimonianza. Per farlo la Commissione ha scelto l’immagine di sei donne di grande coraggio e valore che hanno aperto la strada come pioniere: Maria Montessori natia di Chiaravalle tra le prime donne a laurearsi in medicina in Italia e conosciuta per il suo metodo educativo, Ada Natali nata a Massa Fermana, tra le prime donne a ricoprire la carica di sindaco in Italia, Adele Bei politica, sindacalista e componente dell’Assemblea costituente, Bice Piacentini celebre poetessa originaria di San Benedetto del Tronto, Egidia Coccia ascolana e protagonista della storia partigiana recentemente scomparsa e, infine, Joyce Lussu grande scrittrice e poetessa”.
“Ho il piacere di rappresentare la Provincia con questa delega che mi è particolarmente cara – ha dichiarato la Consigliera Bottiglieri – esprimo apprezzamento per l’iniziativa che onora grandi protagoniste della storia del nostro Paese. Vorrei anche ricordare le tante donne che hanno sofferto durante la pandemia, hanno perso il lavoro, donne che svolgono un ruolo essenziale nell’assistenza agli anziani, nella cura dei figli e che spesso hanno un’occupazione precaria. Nel. Pnrr – ha aggiunto la Consigliera – sono previste nuove assunzioni ed esiste un vincolo che il 30 % di queste devono essere a favore delle donne, ma occorre parallelamente un aiuto da parte delle istituzioni come ad esempio l’aumento dei posto negli asili nido (anche questo previsto dal PNRR) con una flessibilità degli orari. Inoltre la Consigliera ha fatto cenno al bilancio di genere che verrà inserito nel programma di governo che consiste nel verificare l’impatto sociale delle azioni politiche sulle donne ed evidenziare se ci sono delle discriminazioni. La pandemia – ha infine rilevato la Bottiglieri – oltre alla perdita del lavoro che probabilmente era precario ha comportato anche un aumento della violenza domestica, fenomeno preoccupante che va monitorato e su cui intervenire”.
Il Presidente della Provincia Sergio Loggi, rappresentato nell’occasione dalla Consigliera Bottiglieri ha firmato, insieme alla Presidente della Commissione Provinciale Pari Opportunità Lupi, la lettera con la quale la campagna di sensibilizzazione è stata presentata ai Comuni ricordando “l’impegno della Provincia nelle Pari Opportunità che costituiscono una delle funzioni fondamentali attribuite all’Ente dalla Legge Delrio”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’Assessora del Comune di Ascoli Volponi che ha evidenziato l’importanza di “spalmare le iniziative dell’8 marzo durante tutto l’anno al fine di favorire ulteriormente le possibilità di approfondimento e di riflessione sulle pari opportunità”. Ha inoltre ricordato i dati allarmanti sulla violenza contro le donne e espresso un pensiero di solidarietà per le donne ucraine che “in questo momento stanno vivendo una tragedia immane ricordando – come ha detto Rita Levi Montalcini – che ‘Le donne costituiscono la colonna vertebrale della società”.