Nonna Peppina se n’è andata per sempre. Giuseppa Fattori, l’anziana diventata il simbolo della resilienza dei terremotati, il 26 novembre avrebbe compiuto 99 anni.
Aveva rifiutato di lasciare una casetta di legno realizzata nei pressi della sua abitazione, ridotta dal sisma del 2016 ad un cumulo di macerie, a San Martino di Fiastra.
Una casetta che era stata dichiarata abusiva, ma poi ‘sanata’ dalla legge ‘Salva Peppina’, la famosa legge che aveva regolarizzato la casetta abusiva. L’anziana a febbraio era stata nominata Commendatore della repubblica, dal presidente Mattarella, aveva fatto in tempo a vedere l’inizio dei lavori per la ricostruzione della sua vera casa nel dicembre 2020.
“Spero di poterci andare a vivere almeno per un giorno – aveva detto il giorno dell’avvio dei lavori cominciati dopo – 4 anni molto difficili”, aveva ammesso.
Nonna Peppina è morta stamattina nella casetta di legno che non aveva più lasciato da mesi.
La sua battaglia era stata sostenuta dalla figlie Agata e Gabriella, ed era approdata nelle aule parlamentari: il suo caso aveva fatto da apripista ad altre norme a favore dei terremotati.
I funerali saranno celebrato domani, sabato 20 novembre, alle ore 15, nel santuario del Beato Ugolino di Fiegni di Fiastra.