Il quartiere San Filippo Neri vince il Palio Velico. La premiazione in programma domenica 31 luglio, sul sagrato della Cattedrale Madonna della Marina

SAN BENEDETTO – La settima edizione del Palio Velico dei quartieri, prevista nell’ambito dei festeggiamenti per la Madonna della Marina è andata al quartiere di San Filippo Neri. L’imbarcazione timonata da Matteo Terenzi ha battuto in finale quella del quartiere Agraria, condotta da Lorenzo Caucci, al termine di una gara vissuta con il cuore in gola da tutti i presenti, visto il minimo scarto esistente alla boa dell’arrivo tra le due barche.

A fare gli onori di casa c’era il presidente del comitato di quartiere ospitante, Luigi Olivieri di Marina Centro, mentre le operazioni di gara sono state dirette dal capo dell’organizzazione del Circolo Nautico Sambenedettese, Manrico Urbani, che ha condotto le gare con maestria e sapienza, arrivando a concludere la competizione giusto in tempo da non essere coinvolti nell’acquazzone che nel primo pomeriggio ha investito San Benedetto. Il Palio Velico prevede che i quartieri gareggino su imbarcazioni Laser 4.7.
Ecco le formazioni: Agraria (Lorenzo Caucci), Albula Centro (Alessandro Pieroni), Europa (Aurora Maiolino), Fosso dei Galli (Andrea Novelli), Mare (Tommaso Faenza), Marina Centro (Lorenzo Terenzi), Marina di Sotto (Raffaele Brunetti), Paese Alto (Arnaldo Parere), Ponte Rotto (Tommaso Corradetti), Porto d’Ascoli Centro (Riccardo Caserta), Ragnola (Leonardo Scarpetti), Salaria (Chiara Laurenzi), San Filippo Neri (Matteo Terenzi), Sant’Antonio di Padova (Massimiliano Salvi), Santa Lucia (Alessandro Crescenzi) e Sentina (Chirill Vagnoni). Notevole è stato anche il lavoro svolto dai due giudici di gara, Valentina Bravi e Daniela De Angelis, oltre che da Luigino Marconi, che ha messo a disposizione la sua imbarcazione per supportare da vicino i velisti in gara. Le premiazioni si svolgeranno domani, domenica 31 luglio, sul sagrato della Cattedrale della Madonna della Marina, al termine della messa che sarà presieduta dal Vescovo, Monsignor Carlo Bresciani.

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