Sono 29 i giocatori che il commissario tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, ha convocato per le ultime due gare di qualificazione agli Europei del 2024 che si disputeranno in Germania durante l’estate del 2024. Gli azzurri per difendere il titolo conquistato tre anni e mezzo fa a Wembley devono battere la Macedonia del Nord venerdì sera allo stadio Olimpico e centrare il pareggio contro l’Ucraina sul campo neutro di Leverkusen
Ci siamo, è arrivato il momento in cui l’Italia non può più sbagliare. La sconfitta di Wembley contro l’Inghilterra può risultare indolore nel caso in cui gli azzurri riescano a centrare la qualificazione ad Euro 2024 nelle ultime due gare di qualificazione del gruppo C.
Il commissario tecnico Luciano Spalletti ha convocato ben 29 giocatori per le ultime due gare contro Macedonia del Nord e Ucraina. La sfida contro i giallorossi macedoni si giocherà venerdì allo stadio Olimpico di Roma, mentre il match decisivo contro gli ucraini lunedì sul neutro di Leverkusen.
Tra i giocatori che il tecnico di Certaldo ha inserito nell’elenco dei disponibili è presente ancora una volta Giacomo ‘Jack’ Bonaventura. Per il trentaquattrenne centrocampista della Fiorentina, originario di San Severino Marche, si tratta della seconda chiamata consecutiva in azzurro.
“Bonaventura è il nostro Bellingham“, annunciò urbi et orbi l’allenatore di Certaldo, entusiasta del rendimento offerto dal trequartista marchigiano nel primo scorcio di campionato. Gol, assist, giocate spettacolari: l’ex di Atalanta e Milan ha scoperto una seconda giovinezza.
Italia, Spalletti Bonaventura: il centrocampista vuole dare il suo contributo contro Macedonia e Ucraina
Undici presenze in campionato in altrettante partite con la maglia della Fiorentina, quattro reti messe a segno più due assist: Bonaventura ha davvero ben impressionato guadagnandosi sul campo la chiamata di Luciano Spalletti. Contro Malta ha realizzato il suo primo gol in azzurro e ora sogna di fare il bis.
L’Italia deve battere la Macedonia del Nord venerdì e non perdere contro l’Ucraina lunedì sera. Quattro punti ampiamente alla portata degli azzurri che non possono fallire la qualificazione ai prossimi Europei. Dopo il mancato accesso ai mondiali del Qatar un bis a breve distanza non sarebbe accettabile.
Bonaventura spera di poter dare un contributo di rilievo alla causa della Nazionale. A trentaquattro anni compiuti il giocatore marchigiano è convinto di poter dare ancora molto alla causa azzurra. Ed è proprio il suo entusiasmo ad aver convinto Spalletti a chiamarlo ancora.
Dal primo minuto o in corso d’opera, è probabile che tra la sfida contro i macedoni e quella contro gli ucraini il tecnico toscano possa concedere spazio a Bonaventura. I tifosi della Fiorentina e tutta San Severino fremono.