Una sentenza ha cambiato un po’ le carte in tavola, poiché consente adesso di annullare le multe autovelox. Vediamo in quali circostanze.
Il Codice della strada è stato aggiornato da Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, con un sacco di novità per chi guida moto e auto. C’è stata una discussione infinita sull’aumento dei limiti di velocità in autostrada, ma invece in città e nei centri urbani si è deciso di abbassarli per colpa degli incidenti mortali che purtroppo sono sempre più frequenti.
Poi, per cercare di risolvere il problema della velocità, ci sono gli autovelox che per la polizia locale e i vigili sono un modo per fare cassa per il Comune, ma per i cittadini sono proprio la fonte del male. Adesso, grazie a una sentenza da parte della Cassazione, una multa presa dall’autovelox potrebbe essere annullata.
Multe autovelox, quando è possibile annullarle
Vediamo il motivo che ha spinto un uomo a fare ricorso alla Cassazione per una multa per eccesso di velocità. Lo scatto della foto da parte dell’autovelox è avvenuto quando l’auto stava andando troppo veloce, ma il guidatore non aveva visto il dispositivo perché non era ben segnalato.
Quindi, ha fatto ricorso per la multa ricevuta e ha portato la questione fino alla Suprema Corte, che alla fine gli ha dato ragione in quanto l’autovelox non era abbastanza visibile. La sentenza ha affermato che la distanza e la visibilità sono entrambe importanti per la rilevazione dell’infrazione.
In alte parole, nel caso in cui l’autovelox non sia adeguatamente segnalato, soprattutto a una distanza considerevole dal dispositivo, il destinatario di una contravvenzione ha il diritto di presentare un ricorso, consapevole del fatto che la multa potrebbe essere annullata.
In particolare, la Corte di Cassazione ha stabilito, attraverso la sentenza, che affinché la multa sia valida, l’autovelox deve essere segnalato in modo adeguato e deve trovarsi ad almeno un chilometro di distanza dalla segnaletica che indica il limite di velocità.
Solidarietà tra automobilisti: come avvisare gli altri della presenza di un autovelox
I guidatori conoscono un sacco di trucchetti per capire o segnalare che c’è un autovelox sulla strada. È come una specie di solidarietà tra guidatori, perché se uno è già passato davanti a un autovelox, cerca di avvisare gli altri per evitare loro una multa piuttosto elevata. È stato adesso brevettato un dispositivo chiamato Ooono Co-Driver che aiuta i guidatori a rilevare pericoli sulla strada e autovelox.
Il dispositivo emette un segnale acustico e ottico quando ci si avvicina a un autovelox per attirare l’attenzione del conducente. Non è solo per gli autovelox, ma funziona per qualsiasi cosa che funge da ostacolo. Può segnalare ogni specie di problema che si incontra grazie alla condivisione degli altri utenti che usano l’app.
In questo modo, gli altri conducenti possono essere avvisati in anticipo. E si può farlo in sicurezza mentre si è alla guida: basta toccare una volta il dispositivo per segnalare l’autovelox e due volte per un pericolo sulla strada.
