Una nuova normativa disciplina le modalità per prendere la patente di guida. L’esame non è indispensabile, scopriamo di più.
Novità clamorosa per chi intende prendere la patente. Non ci sarà alcun esame da sostenere, ma a quale condizione?
La maggior parte dei diciottenni appena raggiunta la maggiore età vogliono prendere la patente. Via con lo studio del motore, delle rotonde, le precedenze, i segnali stradali per affrontare poi la prova più dura, l’esame di teoria. Massimo tre errori, al quarto sei bocciato. Domande a trabocchetto, quesiti spesso incomprensibili che non perdonano tanti giovani volenterosi colti dall’ansia.
Ebbene, con la nuova Legge non sarà più necessario sottoporsi all’esame per riuscire a prendere la patente. Una novità che si vociferava da tempo e che sembra essere diventata realtà. Siete ancora scettici su questa possibilità? Fate bene perché il vantaggio non sarà per tutti ma solo per chi intende prendere la patente di guida A.
Patente senza esame, ecco le ultime novità
La normativa UE è stata finalmente accolta anche dall’Italia dopo un iter di diciassette anni. La patente A si potrà prendere senza sostenere l’esame a condizione che si frequenti la scuola guida per seguire un corso formativo.
La durata del percorso sarà di minimo sette ore di lezione di cui tre in modo collettivo. Al termine si otterrà la patente A. Rimane facoltà del cittadino, però, decidere di seguire la vecchia procedura ed affrontare l’esame.
Bisognerà frequentare il corso presso enti qualificati e autorizzati ma l’iter per conseguire la patente risulterà sicuramente più veloce e semplice senza l’incubo dell’esame. Ricordiamo che la patente A serve per guidare tutti i tipi di motocicli.
Concludiamo con un riferimento alla patente di guida B. Con il nuovo Codice della Strada non ci saranno novità. Nelle ultime settimane si vociferava di un obbligo di esame al rinnovo della patente. Tale voce ha scatenato il panico tra gli automobilisti ma vogliamo tranquillizzare tutti. Si è trattato solamente di una fake news.
Per prendere la patente B, dunque, l’iter sarà lo stesso di sempre. Esame teorico, lezioni di guida anche in autostrada e in notturna e poi l’esame pratico. Tutto al costo medio di mille euro in totale. Una spesa onerosa per le famiglie che non hanno possibilità di ammortizzare. Il Bonus patente, infatti, è riservato a chi intende conseguire la patente e l’abilitazione alla guida professionale (CQC) per diventare autotrasportatore. Consiste in un rimborso dell’80% su un tetto massimo di 2.500 euro.