SAN BENEDETTO – “La nostra volontà è restituire alla città la vasca scoperta dal 1 giugno 2017”: così diceva il Sindaco Piunti nell’agosto 2016, cosa che sarebbe stata molto gradita a tutti cittadini sambenedettesi ed in primis agli operatori del settore, specialmente in questo momento che con la revisione delle restrizioni COVID-19 è permesso il ritorno alla piena operabilità per le piscine all’aperto: lo afferma il candidato sindaco di Libera San Benedetto, Antonio Spazzafumo. “Oggi, nel 2021, sul fronte Piscina, siamo ancora come eravamo nel 2016, ovvero con una struttura fatiscente e non funzionale alle necessità della città! Una struttura decisamente prioritaria per San Benedetto a cui lo stesso Piunti
Secondo Libera San Benedetto, la questione di fondo è “l’assenza di una visione di medio-lungo periodo e di una progettualità operativa per il destino dell’impianto natatorio cittadino, iniziative opportunistiche dell’ultimo minuto non risolvono in maniera definitiva le problematiche relative all’operatività e alla funzionalità della piscina. Questo immobilismo non è un lusso che la città di San Benedetto può permettersi, specialmente in tempi difficili e complicati come quelli che stiamo vivendo, perché impatta sulle migliaia di cittadini e giovani che utilizzano l’impianto e, in special modo, sulla vita delle persone che lavorano e vivono in questo settore”.





