SAN BENEDETTO – Ha sancito il ritorno alle cerimonie in presenza, e l’occasione è stata salutata da grandi applausi, da parte dei componenti del Rotary Club San Benedetto del Tronto, la serata organizzata a La Terrazza per il passaggio di consegne alla presidenza del Club.
Il martelletto è passato nelle mani del Presidente Massimo Esposito, dalle mani del past president, Piero Ristori, ed il passaggio è stato salutato anche dal sindaco Pasqualino Piunti e con lui dagli assessori Antonella Baiocchi, Filippo Olivieri e Gianluigi Pepa.
Prima del passaggio delle consegne al suo successore, nel suo intervento Piero Ristori si è soffermato sul periodo che lo ha visto alla guida del club: “è stato un anno colpito dal Covid, che ha condizionato la vita di ognuno di noi. La maggior parte dei progetti che avevamo programmato purtroppo non sono stati realizzati. Uno dei pochi progetti che ho portato avanti è quello di Tele Medicina, un aiuto ai medici di base per supportare la lotta contro il Covid. L’idea era quella di creare un’app che permettesse ai medici di base di seguire i pazienti affetti dal virus. Ringraziamo la RSA San Giuseppe, con cui abbiamo collaborato per questo progetto. Altra iniziativa è Water for Life, iniziato prima di me, ma che ho concluso io. Abbiamo realizzato un pozzo in Kenya, che ha dato la possibilità di acqua potabile a tante persone. Altro progetto è Bacio sul Mare, che prevede l’installazione di una fontana sul pennello dell’Albula. È stato avviato tutto l’iter amministrativo e per ottobre dovrebbero arrivare i risultati. Abbiamo, inoltre, aderito al Global Grant del club di Jesi, per la fornitura delle valvole cardiache in India e acquistato delle brandine da donare alla Croce Rossa e abbiamo devoluto 5 mila euro alla Caritas, per donare un Natale più sereno a chi è meno fortunato di noi”.
“Assumo questo impegno con orgoglio e onore, sapendo di avere intorno una squadra, una comunità di soci che mi sosterrà e porterà avanti i nostri valori: “comunicazione, condivisione e coinvolgimento” sono al centro del mio programma – ha detto il neo presidente – . Noi siamo un serbatoio di risorse, energie, competenze. Ci sono molti progetti per il futuro, tra cui alcune rivolte alla tutela dell’ambiente. Si potrà fare qualsiasi cosa, se ci sarà coesione”, ha detto il nuovo presidente, Massimo Esposito, una volta investito dalla carica dal suo predecessore.
La serata, organizzata con la regia del Prefetto Rotary Manrico Urbani, ha anche visto ufficializzare il passaggio di consegne al presidente del Rotaract, Aureliano Forte, da parte della past president, Alarica Esposito, ed è stata allietata da spettacoli di danza e musica, a cura di Eros Sciamanna e Ania Jaglinska e della cantante Martina Gasparrini che sono stati molto applauditi.
L’anno rotariano si è concluso anche per Gabriella Ceneri, assente al passaggio di consegne, ma presente al XXXVII Congresso Distrettuale a Fossacesia-Lanciano, quale Assistente del Governatore uscente: la Ceneri durante i lavori è stata premiata con l’importante riconoscimento del Paul Harris, il massimo riconoscimento per un rotariano.