Appuntamento sabato prossimo 14 maggio nel piccolo borgo con la passeggiata in silent emotion.
Si accendono i riflettori del Pupun Festival sui borghi piceni. Comincia sabato prossimo, 14 maggio, la festa di comunità che annuncia oltre un mese di passeggiate sonore, spettacoli funambolici, laboratori artigianali e performance tra Acquasanta Terme, Castignano, Comunanza (comune capofila), Montegallo, Palmiano, Roccafluvione e Rotella. Il progetto è stato selezionato come primo in Italia tra gli 8 vincitori dell’avviso pubblico “Borghi in Festival”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Il programma degli eventi si apre con le passeggiate sonore per i borghi a cura di 7-8 Chili, Antonella Talamonti, Aurelia Cipollini e Teatro dell’Orsa. Primo appuntamento sabato 14 maggio a Rotella, con “DIMMDIMM”, una passeggiata sonora in cuffia per scoprire alcune delle storie più significative del borgo di Rotella. A guidare i partecipanti sarà la voce stessa dei personaggi del paese. L’evento è a cura di 7-8 chili, collettivo artistico composto da Davide Calvaresi, Valeria Colonnella, Giulia Capriotti, il cui scopo è la crescita culturale e il rinnovamento sociale attraverso l’arte e la creatività.
Nel corso della giornata sono previste tre repliche: alle 11,30, alle 16 e alle 18,30. La durata della passeggiata sonora è di circa un’ora ed è necessaria la prenotazione attraverso il sito web www.pupunfestival.it. Per un’esperienza immersiva completa, a disposizione dei visitatori ci sarà la macchina sonora itinerante che viaggerà attraverso i sette borghi piceni, un enorme chirocefalo dei Sibillini immersivo in cui perdersi tra le parole, i suoni e i racconti del festival.
Per chi volesse, sarà inoltre possibile mangiare presso i punti ristoro Bar Rutilio e Bar Europa a Rotella, i ristoranti Lean e La Madonnina a Capradosso o recarsi presso l’azienda agricola Le Capre di Capradosso per acquistare formaggi di propria produzione o la “scatola picnic” comprensiva di pane fatto in casa, formaggi, salumi locali e vino. Per info, Davide: +39 331 701 9299.
Per l’occasione il Museo Ciccolini (Musei Sistini del Piceno), presso gli ambienti attigui alla chiesa di S. Viviana, in via Ciccolini, 7, sarà aperto dalle 12.30 alle 13.30, dalle 16.30 alle 17.30 e dalle 19.30 alle 20.30.
A completare il programma della giornata anche due esperienze proposte da Opera Cooperativa Sociale. Alle 13 “Storie di resilienza, l’azienda agricola Le capre di Capradosso” con visita all’azienda e degustazione. Sarà l’occasione per scoprire un’impresa a conduzione familiare che da oltre cinquant’anni produce formaggi di capra. Alle 17, invece visita guidata alla scoperta dell’antico borgo e del Museo Sistino di Rotella (costi e info: 0736 980566 – metepicene@operaturismo.it).
Si prosegue sabato 21 maggio a Montegallo con “Rintocchi”, un’immersione sonora nel bosco di Abetito. Domenica 22 ci si sposta a Palmiano per “Radica”, alla scoperta delle storie legate al mondo rurale. Domenica 29 maggio Castignano si anima con “Sul filo di una storia”, una narrazione tra le pietre dell’antica città picena e “Artigeniali. I territori si raccontano con il saper fare”, la fiera degli artigiani di Pupun. Domenica 5 giugno ci si sposta nella frazione di San Gregorio di Acquasanta Terme con “Picciò” per riscoprire la storia del brigante Piccioni. Sabato 12 giugno, a Colleiano (Roccafluvione) appuntamento con “I desideri sono già ricordi. Azioni di memorie in cammino”, un viaggio poetico attraverso l’Appennino perduto e la sua voce. Gran finale il 19 giugno con “Passo Passillo. Camminamenti di suoni e di memoria”, un’esplorazione sonora tra le pietre e le strade del centro storico di Comunanza.
Il cuore spettacolare del Pupun Festival è affidato alla Compagnia dei Folli. Si comincia sabato 4 giugno alla ex cava Canestrini ad Acquasanta Terme con “Tombolo”, omaggio alla metamorfosi tra l’essere umano e la sua arte. Gli artisti divengono in fuselli mossi da mani invisibili che intrecciano, tramano, compongono fili immaginari della vita. Il 12 giugno si prosegue a Meschia di Roccafluvione con “Il soffio del tarassaco” porterà streghe, folletti e magia tra i massi erratici. Gran finale il 18 giugno sul lago di Gerosa a Comunanza con “Abyssus” che farà danzare meduse incandescenti, simpatici cavallucci, granchi e pesci colorati danzano sulle note di ottoni scintillanti. Tutti gli spettacoli sono gratuiti, prenotazione obbligatoria su pupunfestival.it.
Prenotazione eventi su www.pupunfestival.it , alla pagina dello specifico evento.