L’appuntamento è per martedì 30 giugno, alle ore 17. Avrebbe dovuto svolgersi lo scorso 27 febbraio, ma il lockdown ne ha imposto il rinvio. Grazie alla determinazione dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) finalmente torna in calendario la presentazione dell’ultimo libro di don Aldo Bonaiuto “Donne crocifisse.
La vergogna della tratta raccontata dalla strada” (edizioni Rubettino). Un libro che affronta il tema drammatico della prostituzione e della violenza sulle donne dall’antichità fino ad arrivare ai giorni nostri, dal Codice di Hammurabi alla Legge Merlin.
Con il saluto iniziale del Sindaco Pasqualino Piunti, il Presidente Provinciale UCID Guido Castelli, l’Assessore alle Pari Opportunità Antonella Baiocchi e S.E. Mons. Carlo Bresciani, martedì 30 giugno alle h. 17 sulla piattaforma Zoom colloquieranno con l’autore del libro sullo scottante tema della tratta e dello sfruttamento degli esseri umani.
Con l’occasione del suo ultimo libro, don Aldo Bonaiuto racconterà il lungo tratto di vita trascorso di notte sulle strade italiane, prima al fianco di don Oreste Benzi, poi con i volontari della Comunità “Papa Giovanni XXIII”: “Tutto ciò ha cambiato irreversibilmente il mio modo di sperimentare e condividere la fede”.
Don Aldo Buonaiuto, antropologo ed esorcista, sacerdote di frontiera della Comunità “Papa Giovanni XXIII”, antropologo ed esorcista, è anche direttore del quotidiano digitale “In Terris”: si è aggiudicato l’edizione 2019 del Premio giornalismo d’inchiesta nel settore sociale all’ottavo Festival delle Marche.
“Don Aldo Buonaiuto – commenta Guido Castelli – si adopera infaticabilmente e quotidianamente affinché la testimonianza delle sofferenze di questi schiavi contemporanei arrivi alle nuove generazioni. Un messaggio rivolto soprattutto alle agenzie educative, come la scuola, la famiglia e la parrocchia, che in questi anni di crisi sociale e culturale stanno affrontando con grande difficoltà la loro missione”.
Entusiasta dell’opportunità di questo confronto l’Assessore Antonella Baiocchi da sempre impegnata contro la violenza tra e contro gli essere umani: “Sono grata all’UCID ed in particolare a Guido Castelli per avermi coinvolta in una iniziativa di così grande spessore sociale e culturale. Per contrastare la violenza e la sopraffazione è necessario capire che la matrice di ogni violenza è sempre la stessa, la mancanza dei valori fondamentali che dovrebbero regolare le relazioni: rispetto, reciprocità e amore”.
Per partecipare alla conferenza basta cliccare sul link di seguito riportato e si potrà partecipare senza registrarsi
https://us02web.zoom.us/j/85132826537?pwd=QlZhRG5wK1laOVpOUUZKWWQ0SWVidz09
Si potrà seguire la conferenza anche sulla pagina Facebook “Città di San Benedetto del Tronto”.