Un grande progetto per il sociale e non è un caso che a proporlo sia stata una squadra di rugby, uno sport da sempre vicino all’inclusione sociale e lavorativa. E così l’Unione Rugby San Benedetto ha ricevuto l’approvazione dell’Assessorato comunale alle Politiche Sociali al progetto ‘Rugby a 360 Gradi – Percorsi di inclusione sociale e lavorativa a favore di soggetti disagiati’. ù
L’Unione Rugby Samb vuole infatti favorire i processi di inclusione sociale di ragazzi in situazione di disagio. I ragazzi partecipanti al progetto, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, provengono da situazioni di disagio e sono segnalati dalle cooperative sociali con le quali l’Unione Rugby Samb collabora da diversi anni.
Con l’impiego di tecnici federali e specializzati nel settore il progetto mirerà a costruire percorsi integrati per accompagnare i ragazzi nel percorso per la valorizzazione delle proprie capacità di scelta ed azione, per consentire di essere protagonisti, ed eventualmente modificare le proprie condizioni di vita.
Pensiamo che lo sport in generale e il rugby nello specifico sia un volano importante per la crescita morale e culturale delle persona. Nessuno deve rimanere indietro e sono contento che l’amministrazione comunale abbia creduto nei nostri valori e nel nostro impegno quotidiano in campo e fuori dal campo”.