Il momento delle emozioni e dei ricordi è finito: Fabrizio Castori, nuovo allenatore dell’Ascoli e tifoso bianconero dichiarato, si è messo subito al lavoro per cercare di risolvere i problemi che hanno finora limitato il rendimento in campo di Viviano e compagni. Il tecnico di San Severino Marche sembra avere già in mente l’undici che sabato scenderà in campo al Mapei di Reggio Emilia per affrontare la Reggiana di Alessandro Nesta
Non c’è tempo da perdere. Con una classifica fattasi sempre più preoccupante in seguito alle tre sconfitte consecutive incassate contro Parma, Bari e Como, l’Ascoli è obbligato a fare punti sabato pomeriggio contro la Reggiana di Alessandro Nesta nel match valido come 14/o turno del girone d’andata.
Tutto adesso è nelle sapienti mani del decano dei tecnici di Serie B, Fabrizio Castori. La società ha deciso di puntare con forza sul sessantanovenne allenatore di San Severino Marche perché ritenuto il profilo più adatto a gestire una squadra che sembra aver smarrito la sua identità.
Castori ha accettato subito la proposta del patron bianconero, Massimo Pulcinelli, tuffandosi nella sua nuova avventura con l’entusiasmo di un esordiente. Ha detto sì al ritorno sulla panchina del Picchio dopo undici anni perché convinto di poter raddrizzare presto la barca.
Tra pochi giorni avverrà il suo secondo esordio alla guida dell’Ascoli, contro una squadra che precede i bianconeri in classifica di tre punti. Si tratta di un match, contro la Reggiana, che vale molto di più dei tre punti in palio. E sembra che Castori abbia già le idee chiare su come affrontarlo.
Ascoli, Castori ha deciso: sarà Pedro Mendes l’uomo della svolta
Complice l’infortunio di Nestorovski, che resterà fuori per almeno un mese, il giocatore sui cui il tecnico punta per tornare al gol è Pedro Mendes. Il centravanti portoghese dopo un grande avvio di stagione si è fermato e da qualche settimana fatica a rendersi pericoloso nelle aree avversarie.
Colpa del ruolo che Viali gli aveva affidato, forse: Mendes con l’arrivo di Nestorovski aveva arretrato il proprio raggio d’azione allontanandosi fin troppo dagli ultimi venti metri. Castori è invece intenzionato a riportare più avanti l’ex talento dello Sporting Lisbona.
Mendes tornerà ad essere il principale punto di riferimento in attacco, quasi certamente con Pablo Rodriguez a sostegno. Non è dato sapere se con il rientro di Nestorovski il tecnico marchigiano punterà sull’attaccante macedone, ma intanto contro la Reggiana il peso dell’attacco graverà tutto sulle spalle del bomber lusitano.
