Una sconfitta dolorosa, che non deve però bloccare il percorso di crescita dell’Ascoli. La squadra di Viali, pur perdendo 3-1 contro un Parma dalle enormi potenzialità, non deve farsi travolgere dallo scoramento. Il gioco espresso per un’ora abbondante da Mendes e compagni può far ben sperare per il futuro: ci sono le basi per disputare un buonissimo campionato
Ancora una volta, contro un ottimo Ascoli almeno per un’ora, il Parma ha confermato di valere in pieno il primato in classifica nel campionato di Serie B. La squadra di Pecchia nel corso dei novanta minuti si è dimostrata superiore sia dal punto di vista tecnico che agonistico.
Eppure sul terreno del Del Duca, davanti a un pubblico che come al solito non ha mai smesso di incitare il Picchio, i ragazzi di Viali hanno risposto colpo su colpo alle iniziative degli ospiti. Purtroppo hanno pesato sul risultato alcuni errori individuali, in primis quello di Bellusci che al 7′ ha spianato la strada al gol di Dennis Man.
La reazione dell’Ascoli però è stata immediata e convincente: prima il pareggio di Caligara, poi qualche altra occasione che con più lucidità avrebbe potuto concretizzarsi. Il Parma però è uscito fuori alla distanza e con i gol ancora di Mann e di Bernabè ha fatto sua la gara.
Il danno maggiore per il Picchio non è tanto la sconfitta per 3-1 che spezza la serie di risultati utili consecutivi, quanto l’espulsione di Emiliano Viviano. Il portiere e leader dei bianconeri ha rimediato nella ripresa il cartellino rosso per proteste dall’incerto arbitro Michael Fabbri.
Ascoli-Parma, Viviano espulso e squalificato. Viali elogia i suoi
Dunque il Parma affronterà sabato prossimo il Bari senza il suo portiere titolare che sarà squalificato. Un problema in più per William Viali, già alle prese con una difesa a dir poco decimata dalle assenze di Bogdan e Botteghin. Il tecnico è apparso comunque soddisfatto.
“Abbiamo dimostrato – le parole dell’allenatore in conferenza stampa – di potercela giocare con tutti, anche contro una squadra forte come il Parma. Il risultato non è quello che avremmo voluto e che potevamo anche ottenere, ma non sono affatto preoccupato per il futuro“.
Nessun dramma dunque al Picchio Village, del resto un ko contro la squadra più forte del campionato ci può anche stare. A partire dalla prossima settimana il pensiero di tutti dev’essere rivolto al prossimo impegno, la sfida del San Nicola contro il Bari, un’altra candidata alla promozione.