La terza vittoria di questo campionato era ampiamente alla portata dell’Ascoli contro una Sampdoria che ha confermato soprattutto nel primo tempo di attraversare una crisi profonda. Alla fine l’1-1 con cui è terminata la sfida del Del Duca ha lasciato l’amaro in bocca sia alla squadra bianconera che ai tifosi del Picchio
Un’occasione gettata al vento. Con questo stato d’animo giocatori e allenatore dell’Ascoli hanno lasciato il terreno del Del Duca al termine della sfida pareggiata per 1-1 contro una Sampdoria che ha confermato in gran parte di attraversare una crisi profonda di gioco e di risultati.
Per lunghi tratti della partita i ragazzi di Viali hanno tenuto saldamente in mano le redini del gioco e solo qualche minuto dopo il rigore del pareggio blucerchiato realizzato da Borini l’Ascoli ha subito un calo di tensione che gli ha impedito di conquistare l’intera posta.
E se alla fine Viviano non si fosse superato su una conclusione ravvicinata di De Luca il Picchio sarebbe andato incontro alla più atroce e immeritata delle sconfitte. Prosegue comunque la serie positiva dell’Ascoli imbattuto ormai da più di tre settimane.
L’ultima sconfitta di Mendes e compagni risale infatti al lontano 16 settembre scorso, vale a dire lo 0-1 casalingo contro il Palermo. E senza il rocambolesco gol di Mancuso in pieno recupero i bianconeri avrebbero almeno un punto in più in classifica.
Ascoli-Samp, il rimpianto di Viali: “Avremmo dovuto chiuderla prima”
Restano comunque i rimpianti per una gara che i Picchio avrebbe potuto vincere agevolmente. Un concetto più volte ribadito dall’allenatore William Viali nella consueta conferenza stampa del dopo partita. Il tecnico lombardo mastica amaro per un risultato che considera ingiusto.
“Nel primo tempo abbiamo fatto una grande gara e all’inizio della ripresa la squadra ha costruito e sprecato diverse palle gol. Il rigore per la Samp ha forse sporcato la serenità e la convinzione dei ragazzi ma resta il fatto che quest’oggi si poteva vincere con due o tre gol di scarto“.
Qualche problema dunque dopo il penalty trasformato dall’ex attaccante di Roma e Liverpool, Fabio Borini, ma l’Ascoli ha comunque cercato di far sua l’intera posta anche nei minuti finali. Viali sottolinea lo spirito del suo Ascoli: “Dobbiamo essere molto più precisi sotto porta“.
La Serie B come del resto la massima serie si fermano per la pausa dedicata agli impegni delle varie nazionali. Si riprende sabato 21 ottobre, quando l’Ascoli sarà impegnato in trasferta contro il Lecco fanalino di coda.