Archiviato il ko contro il Palermo, l’Ascoli ha iniziato a preparare la sfida di sabato prossimo contro la Cremonese. Clamorosa novità tra i grigiorossi, che hanno optato a sorpresa per un avvicendamento in panchina: poche ore fa è stato annunciato l’esonero di Davide Ballardini
L’Ascoli troverà una Cremonese diversa, per molti aspetti inedita come sempre succede quando un allenatore viene mandato via. Ha del clamoroso quanto accaduto qualche ora fa con l’annuncio da parte del club grigiorosso dell’esonero di Davide Ballardini.
Il cinquantanovenne tecnico ravennate che nel corso della sua lunga carriera ha allenato tra le altre squadre come Cagliari, Genoa, Palermo e Lazio è stato sollevato dall’incarico dopo appena cinque giornate di campionato. Con lui la Cremonese ha ottenuto una vittoria, tre pareggi e un sconfitta.
Un percorso non memorabile ma neanche così disastroso da giustificare un esonero. L’addio di Ballardini ha destato grande sorpresa nell’ambiente e fatto scattare l’allarme in casa Ascoli. La dirigenza grigiorossa ha già trovato il sostituto, l’ex Monza Giovanni Stroppa.
Per l’Ascoli è un problema in più, soprattutto per William Viali che dovrà preparare la gara contro un avversario di cui si sa poco o nulla. I bianconeri però sono chiamati comunque a giocare una partita di spessore, soprattutto alla luce di una classifica a dir poco deficitaria.
Il tecnico lombardi gestirà la marcia di avvicinamento al match dello Zini portandosi dietro alcuni dubbi di formazione, il più importante di quali riguarda l’impiego o meno di Eric Botteghin. Il trentaseienne difensore brasiliano ad oggi non è al meglio della condizione.
Un lieve acciacco fisico non smaltito ancora del tutto lo lascia in dubbio per la sfida contro la Cremonese. Viali potrebbe risparmiarlo sabato in vista della gara successiva contro la Ternana, un match da vincere a tutti i costi soprattutto in caso di risultato negativo a Cremona.
A parte l’enigma Botteghin che resterà in bilico fino all’ultimo istante o giù di lì, Viali avrebbe in mente di cambiare qualcosa anche in attacco. Allo Zini non è infatti escluso l’esordio dal primo minuto di Iljia Nestorovski, arrivato a fine agosto a parametro zero.
L’attaccante macedone non è riuscito finora ad offrire un contributo significativo alla causa bianconera, complice anche l’eccellente stato di forma di Pedro Mendes. Sabato prossimo a Cremona potrebbe essere il suo momento. L’Ascoli ha bisogno di fare punti e l’ex Udinese scalpita dalla voglia di scendere in campo.