La dolorosa sconfitta contro il Sudtirol ha lasciato le sue scorie in casa Ascoli. La classifica è peggiorata e anche di molto, mentre tra i giocatori serpeggia un inevitabile malumore. E a rendere ancora più amaro il calice, l’infortunio di Mendes
Non è ancora stato digerito in casa Ascoli il ko di domenica scorsa contro il Sudtirol. I bianconeri hanno incassato una sconfitta nella gara che valeva una sorta di spareggio salvezza, una sorta di match da sei punti. Il gol di Masiello a dodici minuti dalla fine, innescato da un pallone perso da Rodrigues, ha gettato nello sconforto l’intero ambiente.
Dirigenza, squadra e tifosi: nessuno riesce a darsi pace per il pesante scivolone interno contro i tirolesi. E all’orizzonte è in programma la sfida di sabato allo stadio Ceravolo contro il Catanzaro, impegnato in piena zona playoff.
E come se questo non bastasse, a rendere ancora più plumbea l’atmosfera in casa picena è l’infortunio occorso a Pedro Mendes durante il match contro il Sudtirol, un problema alla caviglia sinistra la cui reale entità è ancora da valutare.
Il ventiquattrenne attaccante portoghese, protagonista finora di una stagione superlativa, è uscito dal campo visibilmente sofferente poco prima della mezz’ora di gioco. E l’assenza del cannoniere principe si è fatta sentire, eccome.
Fino a questo momento se l’Ascoli è riuscito a tenersi in linea di galleggiamento è in buona parte merito dell’ex talento cresciuto nel settore giovanile dello Sporting Lisbona. Ventitre presenze tutte da titolare e dieci gol realizzati per Mendes che da qualche giorno tiene in ansia Castori.
Ascoli, Castori con il fiato sospeso per Mendes: quante partite può saltare
In base ai primi accertamenti a cui Mendes è stato sottoposto sembra siano escluse fratture. Il problema è che la caviglia è ancora gonfia e per questo motivo è impossibile effettuare esami più approfonditi a breve giro di posta.
C’è il rischio, più che concreto, che siano interessati i legamenti e di conseguenza il timore che Mendes sia costretto a saltare diverse partite. L’unica certezza in questo momento è che Mendes non giocherà contro il Catanzaro sabato prossimo.
E ad oggi sono fortemente a rischio le gare successive contro Cremonese, Feralpisalò e Brescia. L’attaccante portoghese potrebbe tornare in campo domenica 3 marzo in occasione del match del Del Duca contro la Reggiana di Alessandro Nesta.
Una tegola davvero pesante per l’Ascoli l’infortunio di Mendes. Senza i suoi gol la strada, di per sé già impervia, verso la salvezza rischia di trasformarsi in una trappola. Società e allenatore incrociano le dita.
