A quasi un anno dalla scomparsa del grande Sinisa Mihajlovic, un video che ci regala un grande insegnamento di vita.
Quanto ci manca Sinisa Mihajlovic. Uno dei calciatori dotati della tecnica più sopraffina, un allenatore grintoso, personaggio mai banale, ma soprattutto un uomo forte, che ha affrontato con enorme dignità il dramma della leucemia. Oggi dagli archivi spunta fuori un video che non può che commuoverci.
Nato il 20 febbraio 1969 a Vukovar, nella ex Jugoslavia, Mihajlovic ha vissuto un percorso calcistico e professionale ricco di sfide e successi. La carriera di Mihajlovic come calciatore ha spaziato per oltre un decennio, durante il quale ha dimostrato non solo abilità tecniche invidiabili ma anche una mentalità da leader. La sua posizione principale in campo era quella di difensore centrale, ma la sua abilità nei calci piazzati e la visione di gioco gli hanno conferito un ruolo chiave in ogni squadra in cui ha giocato.
Il periodo più significativo della sua carriera da calciatore è stato sicuramente il periodo trascorso con la maglia della Sampdoria e, successivamente, del Lazio. Con la Sampdoria ha vinto la Coppa Italia nel 1994, mentre con il Lazio ha contribuito alla vittoria dello scudetto nel 2000. 110 presenze e 12 reti con la maglia della Sampdoria, mentre sono 126 con 20 reti, quelle con la Lazio. Nella sua carriera anche esperienze alla Roma (all’inizio del percorso calcistico) e all’Inter, sua ultima squadra.
Dopo il ritiro dal calcio giocato, Mihajlovic ha intrapreso la carriera da allenatore, continuando a dimostrare il suo impegno e la sua dedizione al mondo del calcio. Ha allenato diverse squadre, inclusi club come la Fiorentina, la Sampdoria e il Milan. Il suo approccio tattico e la capacità di motivare i giocatori gli hanno valso elogi costanti.
Il commovente video dal passato
Purtroppo, sul suo percorso, il dramma della malattia. Di una malattia terribile, come la leucemia. Scuote il mondo del calcio il suo annuncio del luglio 2019, quando sta iniziando la preparazione per l’avvio del campionato, di aver contratto il male e di essere pronto ad affrontare le cure e le terapie del caso.
Oltre tre anni di lotta, di cure, anche molto invasive. Ma alla fine Sinisa si è arreso: è morto il 16 dicembre 2022, all’età di 53 anni, presso la clinica Paideia di Roma, dov’era ricoverato da alcuni giorni in seguito all’improvviso aggravarsi delle sue condizioni di salute.
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Oggi, a distanza di quasi un anno dalla scomparsa, vi proponiamo questo video, che immortala Sinisa in una delle sue ultime interviste. Parole a cuore aperte quelle dell’allenatore: “I genitori curano i loro complessi con i figli!” dice. Ma, soprattutto, il grande insegnamento: “Le cose bisogna farle per passione, non per interesse”. Un grande insegnamento, che tutti noi dovremmo tenere a mente.
