I benefici della camminata sulla nostra salute fisica e mentale sono ormai indubbi: come ottenere il meglio da questo tipo di allenamento?
Non ci sono dubbi che per allungare la nostra aspettativa di vita e migliorarne la qualità sia necessario fare attività fisica. L’esercizio influisce positivamente sul nostro sistema cardiovascolare, aiuta a regolarizzare il ritmo sonno-veglia e a tenere sotto controllo i nostri livelli di stress. E questo solo per citare alcuni benefici.
Esistono innumerevoli tipi di attività fisica, da quelli aerobici, che si caratterizzano per una durata più lunga e un’intensità più o meno moderata, fino a quelli anaerobici, che si caratterizzano invece per una durata più breve ma un’intensità elevata, come nel caso degli sprint di corsa o del sollevamento pesi.
Agli estremi opposti troviamo dunque attività quali il sollevamento pesi o la camminata. Quest’ultima, in particolare, può darci numerosi benefici. Inoltre non è da trascurare il fatto che si tratta di un tipo di attività poco impattante per le articolazioni (a differenza ad esempio della corsa) e dunque adatta anche a chi ha problemi di sovrappeso o infiammatori.
Camminare fa bene, ma camminare in questi modi fa ancora meglio: come migliorare l’allenamento
Stabilito che camminare fa bene e che tutti (o quasi) possono farlo, vi sono dei metodi per rendere questo allenamento ancora più efficace. Un buon modo di rendere la camminata più efficace è accelerare il passo, aiutandoci col ritmo di una canzone piuttosto movimentata. Aumentando la velocità, infatti, aumenta anche il battito cardiaco, così come il consumo di energia e grassi.
Strettamente connessa con l’aumento del battito è anche la pendenza del percorso: camminare in salita è più stancante che camminare in piano e, conseguentemente, più efficace. Alterniamo dunque percorsi in piano e tratti in pendenza. Chi ama il trekking è ben consapevole di quanto un dislivello positivo possa contribuire a rendere la prestazione fisica più provante!
Un’altra opzione è alternare camminata e corsa, magari inserendo qualche sprint veloce durante la sessione di allenamento. Si può iniziare gradualmente, ad esempio facendo 2 minuti di camminata e 30 secondi di corsa, per poi aumentare mano mano che il nostro corpo si adatta a questo tipo di attività.
Infine possiamo provare a inserire qualche esercizio durante la camminata, ad esempio squat, affondi, sollevamento di piccoli pesi. Anche l’uso dei bastoncini da trekking può aiutare a rendere la camminata più efficace, nonché a migliorare la mobilità di spalle e braccia e la coordinazione.
Se ti piace camminare, insomma, puoi migliorare la tua prestazione fisica in modi semplici e sempre diversi. E anche chi non è amante dell’attività fisica potrebbe beneficiare di un tipo di allenamento come una “semplice” camminata!