Nel report Città-Clima 2025 sono state evidenziate delle difficoltà da non sottovalutare e un nuovo allarme è stato lanciato. Ecco i dettagli.
Il clima sta cambiando e i disastri ambientali sono ormai all’ordine del giorno. L’ultimo monitoraggio ha confermato una situazione davvero allarmante anche in Italia e c’è la necessità di intervenire per non dover fare i conti con numeri davvero preoccupanti oltre che tremendi. Secondo gli ultimi dati a disposizione, quanto successo in questi anni ha provocato oltre 16mila morti in tutto il mondo e danni economici che superano i 285 miliardi di euro.

Insomma, un quadro davvero allarmante e che non risparmia l’Italia e le Marche. Da parte di Legambiente regionale è stato lanciato un appello ad intervenire in davvero poco tempo per consentire una sorta di sicurezza ed evitare una crescita di situazioni che, come spiegato in precedenza, rappresentano davvero una situazione allarmante per il nostro Paese e si spera che in futuro si possa fare i conti con vicende differenti.
Clima, l’appello di Legambiente Marche
Legambiente Marche ha lanciato un appello molto importante anche in vista del futuro. Il presidente Ciarulli ha sottolineato come “la statistica ci racconta che negli ultimi dieci anni gli eventi estremi sono cresciuti creando non pochi problemi alle città, sia perché c’è una pressione antropica, sia perché la cementificazione rende anche più imponente poi l’effetto di una alluvione”.
Lo stesso presidente ha ricordato come nelle Marche “il consumo del suolo non ha dei numeri negativi, ma abbiamo visto come delle forti piogge possono creare dei problemi dove la pressione antropica è maggiore, come per esempio Senigaglia“. Il suo consiglio è dunque quello di intervenire il prima possibile per non dover fare i conti come accaduto nel 2022. Insomma, c’è la necessità di aprire le porte ad una rivoluzione in questo senso per consentire in futuro di evitare episodi come quelli successo in passato.

Siamo davvero davanti ad un quadro allarmante e la speranza da parte di Legambiente e anche degli esperti climatici è che ci possa essere un intervento in davvero poco tempo per consentire di aumentare la sicurezza ed evitare alluvioni che sono destinati a creare non pochi problemi al terreno e non solo.





