SAN BENEDETTO, I sambenedettesi sono chiamati a dare il loro contributo alla realizzazione del Carnevale sambenedettese: associazioni culturali, sportive, e comitati di quartiere ne faranno parte in prima persona, tramite gruppi realizzati nei rispettivi ambiti, per far tornare grande l’evento.
A Carnevale, quindi, non ci saranno solo i carri e i gruppi che li anticipano, ad animare le tradizionali sfilate, con le colorate creazioni di cartapesta, al centro di San Benedetto: carri che per problemi tecnici, legati alla loro realizzazione, per la mancanza di un luogo idoneo, deputato ad ospitarli nel periodo della loro nascita, era stato soppresso dalla programmazione del periodo.
Negli obiettivi dell’assessore allo sport e turismo Pierluigi Tassotti ci sarebbe un coinvolgimento a 360 gradi, di tutto il tessuto cittadino, per riportare la festa molto in alto, come avveniva in passato.

Un ritorno potrebbe essere anche quello del concorso dei carri, che era stato archiviato in passato, rivolto anche ai vari gruppi, alle persone che decideranno di partecipare e divertirsi in prima persona.





