I maggiori controlli all’Aeroporto internazionale delle Marche di Falconara Marittima (Ancona) hanno portato a numerosi sequestri nel 2023.
Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno lavorato per un intero anno segnando un aumento dei controlli e di conseguenza anche dei materiali sequestrati presso l’aeroporto internazionale delle Marche di Falconara Marittima, grazie anche al protocollo d’intesa nazionale siglato nel corso dello scorso anno.
Ecco quali sono stati i materiali più sequestrati ai controlli in dogana.
Aumentati i sequestri doganali presso l’Aeroporto di Ancona
Nel corso dello scorso anno sono aumentati i controlli doganali effettuati dalla Guardia di finanza del Comando Provinciale di Ancona e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli presso l’Aeroporto Internazionale delle Marche.
Ci sono stati diversi sequestri di materiali, come denaro non dichiarato per il valore di un milione e 200mila euro, tabacco di contrabbando, sostanze stupefacenti e anche alimenti.
Ad esempio lo scorso novembre, grazie al fiuto di Sonja, cane antidroga della squadra della Compagnia Pronto Impiego di Ancona, è stato individuato un plico sospetto in transito presso l’Aeroporto di Falconara che poi si è rivelato essere il contenitore di un pezzo da 100 gr di hashish.
L’indagine che è seguita ha inoltre consentito di individuare il destinatario della spedizione, un minorenne denunciato a piede libero per spaccio di sostanze stupefacenti di un minorenne alla Procura della Repubblica.
I controlli si sono estesi a bagagli e pacchi in transito nei magazzini merci degli spedizionieri doganali, apportando un significativo incremento rispetto al 2022, delle denunce a piede libero per spaccio di sostanze stupefacenti.
Per quanto riguarda invece il settore valutario, sono stati effettuati circa 200 controlli che hanno consentito di intercettare valuta per un ammontare di circa un milione e 200mila euro. Quattro persone sono state multate per possesso di contante superiore alla soglia consentita di 10mila euro, che hanno pagato immediatamente la sanzione prevista.
Un altro viaggiatore è stato multato perché portava con sé 20 sterline d’oro, per un valore complessivo di circa 10mila euro, non dichiarate in dogana, che quindi sono state sequestrate.
Inoltre sono stati intercettati 31 chilogrammi di tabacco lavorato estero, privo dei contrassegni dei Monopoli di Stato, ed in seguito a ciò sono stati denunciate 36 persone extracomunitarie.
Ci sono stati aumenti anche per quel che riguarda i sequestri di prodotti alcolici di contrabbando pronti ad essere introdotti nel territorio nazionale: 280 litri sequestrati a 54 soggetti, che dovranno pagare una sanzione amministrativa pari dal doppio al decuplo dei tributi evasi.
I funzionari doganali e delle Fiamme Gialle impegnati nei controlli in materia di contraffazione e sicurezza dei prodotti hanno sequestrato 44 capi di abbigliamento contraffatti, con famosi marchi nazionali e internazionali falsificati.
Infine per quanto riguarda gli alimenti, nel corso del 2023, 215 viaggiatori sono stati trovati in possesso, complessivamente, di 8 quintali di prodotti poi sequestrati: 521 kg di carne e 350 kg di latticini, potenzialmente nocivi per la salute pubblica.