Dopo l’inseguimento sulle strade di Ascoli Piceno terminato con un incidente stradale un carabiniere è indagato. Le ultime notizie.
L’inseguimento di un’auto sospetta da parte dei carabinieri, lo scorso 19 luglio, si era concluso con un grave incidente stradale in cui erano rimasti gravemente feriti i due occupanti dell’auto, due presunti malviventi, ritenuti responsabili di furti e truffe ai danni di alcuni anziani di Ascoli.
L’auto sospetta, una Fiat Idea, non si era fermata all’alt dei militari, lanciandosi a tutta velocità nel traffico, con i carabinieri che si erano messi subito ad inseguirla. Dopo una fuga rocambolesca, con tanto di speronamenti, l’auto si era ribaltata, con serie conseguenze per i due uomini a bordo.
A seguito dell’incedente, un carabiniere è stato indagato. Di seguito, scopriamo in dettaglio cosa è accaduto.
Un carabiniere indagato dopo l’inseguimento in cui due malviventi sono rimasti feriti
Avevamo riportato il caso, abbastanza clamoroso, dell’inseguimento da film avvenuto per le strade di Ascoli, lo scorso 19 luglio. Una Fiat Idea sospetta era stata individuata in città da una unità di carabinieri in borghese impegnati in controlli del territorio finalizzati alla prevenzione di furti e truffe ai danni di anziani.
I carabinieri si erano avvicinati all’automobile per identificare i due occupanti, quando la Fiat è partita all’improvviso, tentando di investire uno dei militari e scappando in mezzo al traffico. Subito i carabinieri si sono lanciati all’inseguimento della Fiat che dopo alcuni chilometri è finita fuori strada, ribaltandosi. I due occupanti sono rimasti gravemente feriti e trasportati con l’eliambulanza all’ospedale di Torrette di Ancona.
A seguito di questi fatti, la Procura di Ascoli Piceno ha indagato un carabiniere, colui che era alla guida dell’autocivetta, senza insegne, che aveva inseguito la Fiat Idea con i presunti malviventi a bordo, scontrandosi con la stessa.
La Procura ha aperto un fascicolo di indagine sull’accaduto, un atto dovuto, per lesioni personali gravi, subite dai due uomini a bordo della Fiat Idea, residenti in Piemonte, uno di 31 anni, che era alla guida dell’auto, e l’altro di 54 anni.
L’ipotesi di reato a carico del carabiniere che guidava l’autocivetta è di eccesso colposo nelle manovre di inseguimento. Con lui si trovavano altri due colleghi.
Nell’incidente che ha posto fine all’inseguimento, il conducente della Fiat Idea è stato sbalzato fuori dall’abitacolo e ha riportato ferite guaribili in 50 giorni. Come riporta Il Resto del Carlino. Mentre il 54enne, seduto al posto del passeggero, è in prognosi riservata all’ospedale di Ancona, non in pericolo di vita seppure grave.
I due uomini, che avevano già vari precedenti a loro carico, sono stati denunciati a piede libero per ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. A bordo della loro auto, infatti, sono stati trovati diversi monili d’oro. Nell’inseguimento anche i carabinieri sono rimasti feriti ma in modo non grave, solo con contusioni ed escoriazioni. Il 31enne alla guida della Fiat dovrà rispondere anche delle ferite riportate dal passeggero 54enne.
L’inseguimento da parte dei carabinieri è ritenuto di per sé legittimo, le indagini dovranno accertare se lo è stato anche nelle modalità con cui è avvenuto.
