Ascoli Piceno: nel quartiere di Monticelli un uomo è stato trovato morto in casa, era deceduto da diversi giorni. Sgomento in città.
Tragedia ad Ascoli Piceno: la sera di lunedì 29 settembre, un uomo di 56 anni è stato trovato morto in casa nel quartiere di Monticelli. La scoperta ha scioccato e gettato nello sconforto i vicini dell’uomo e tutta la città.

La sera di lunedì 29 settembre, gli abitanti di un condominio nel quartiere di Monticelli hanno allertato i soccorsi quando hanno avvertito un cattivo odore proveniente dall’appartamento di un vicino di casa che, tra l’altro, non vedevano più da giorni.
Quando sul posto sono arrivati i soccorritori: vigili del fuoco, ambulanza e polizia, è stata fatta la macabra e drammatica scoperta: l’uomo era già privo di vita. Ecco che cosa è successo.
Ascoli: uomo di 56 anni trovato morto in casa dopo giorni
La sera di lunedì 29 settembre, ad aprire la porta dell’appartamento dell’uomo è stata la sorella, nel frattempo avvertita di quello che stava accadendo, e non è stato necessario che i vigili del fuoco forzassero la serratura. La donna aveva con sé le chiavi dell’appartamento del fratello e quando ha aperto ed è entrata insieme ai soccorritori, purtroppo il 56enne era privo di vita, deceduto già da qualche giorno e non c’era pi+ niente da fare.
I sanitari hanno accertato il decesso, mentre la polizia ha effettuato i rilievi del caso. L’uomo, molto probabilmente, era morto per un malore. Un dramma che ha scosso i vicini di casa e tutta la città di Ascoli.

L’uomo di chiamava Giampiero Angelini e in un primo momento i suoi vicini avevano pensato che si fosse allontanato da casa, per un viaggio o altro. Finché, non vedendolo da giorni e insospettiti del cattivo odore proveniente da suo appartamento hanno prima suonato alla sua porta e provato a chiamarlo ma non trovando risposta hanno dato l’allarme.
Le cause del decesso saranno accertate dalle indagini e dagli esami sul corpo dell’uomo. Dai primi accertamenti, tuttavia, sembra che l’uomo sia morto a causa di un malore ed essendo solo in casa nessuno ha potuto soccorrerlo in tempo. Né nessuno avrebbe avvertito rumori sospetti o richieste di aiuto.
Sulla vicenda la procura di Ascoli Piceno ha aperto un fascicolo di indagine e potrebbe disporre l’autopsia sul corpo del 56enne. Nel frattempo, la salma è stata portata all’obitorio dell’ospedale Mazzoni, dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria.