Si è trattato di un caso raro, eppure il principe George è stato in grado di far cambiare un’antica tradizione reale.
Il principe George è riuscito in un’impresa per niente semplice: ha fatto cambiare le regole di corte rompendo con una tradizione secolare. Ha convinto il nonno, re Carlo III, parlando semplicemente con lui di una situazione comune a tantissime persone: ecco di cosa si tratta.
È bastato rivolgersi al nonno, anche se è il re, per poter cambiare secoli di tradizione. Così il principino George, secondo in linea di successione al trono di Inghilterra, è riuscito a mettere le cose in chiaro con la famiglia reale. Il futuro erede ha convinto il nonno a prendere una decisione a suo favore.
Cambia la tradizione in Inghilterra: tutto merito di George, il principino ha convinto nonno Carlo
Ha già la tempra da re il principe George, il quale ha voluto che tutto cambiasse nonostante anni di tradizione. Ebbene, quando aveva solo 9 anni, ha chiesto al sovrano di modificare le uniformi indossate dai paggi d’onore durante l’incoronazione. Il ragazzino l’ha fatto per paura di essere “bullizzato” a scuola e così ha domandato al nonno di poter usare i pantaloni e non le classiche calzamaglie bianche. E a quanto apre, come riporta il Mirror, è riuscito nel suo intento.
Una fonte avrebbe affermato che George “non era entusiasta di indossare calzamaglie e di diventare oggetto di scherno a scuola”. Il re ha acconsentito a far indossare al nipote pantaloni invece di calzoni e calzamaglie, come riporta il The Mail. Il ragazzino, che è apparso accanto alla principessa Charlotte e al piccolo Louis, ha infatti avuto un ruolo importantissimo nell’incoronazione: in quanto primogenito è il futuro erede al trono, dopo il padre, il principe William.
George, durante la giornata storica, ha camminato dietro al nonno aiutandolo con le vesti sia all’entrata che all’uscita dall’Abbazia di Westminster. Insieme ad altri sette ragazzi chiamati “paggi d’onore”, ha assistito le maestà – quindi il re, ma anche la regina, nel corso dell’incoronazione.
L’onore è concesso solo ai figli adolescenti della nobiltà, con un primato chiaramente per i membri della famiglia reale. Solitamente il ruolo va assegnato a giovani che hanno compiuto dai 12 ai 15 anni, ma nel caso di George, che ne aveva 9, si era compresa la sua maturità e la royal family lo voleva fortemente. Gli altri Paggi erano, invece, ragazzi amici di famiglia e parenti di Carlo e Camilla.