Il primo cittadino di Matelica, Massimo Baldini, nella giornata di giovedì 25 gennaio si è reso protagonista di una rovinosa caduta: ecco le sue condizioni
Continuano a preoccupare le condizioni di Massimi Baldini, sindaco di Matelica in provincia di Macerata. Il primo cittadino, giovedì 25 gennaio dopo l’inaugurazione della sede dell’Usr di Castelraimondo, ha avuto un bruttissimo incidente ed è stato trovato privo di sensi nei pressi di un muretto di contenimento.
Nelle ore successive l’amministrazione comunale di Matelica ha diramato una nota ufficiale in cui si legge: “A causa di una brutta caduta ha riportato diversi traumi ed è stato trasportato d’urgenza prima all’ospedale di Camerino e poi a quello di Torrette. Al momento, dopo una lunga e complessa operazione chirurgica, il primo cittadino si trova ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale regionale”.
“Tutta l’amministrazione comunale – prosegue la nota – ringrazia il personale medico del nosocomio anconetano che sta assistendo il primo cittadino e si stringe attorno alla famiglia Baldini in questo momento di grande preoccupazione. L’amministrazione comunale ovviamente continuerà comunque a lavorare alle varie incombenze portando avanti il lavoro del sindaco Baldini”.
Il sindaco di Matelica operato per otto ore
Secondo le varie ricostruzioni, tra cui quella del sindaco di Gagliole Sandro Botticelli che ha lanciato l’allarme dopo aver trovato Baldini privo di sensi, il primo cittadino di Matelica avrebbe battuto la testa cadendo da un muretto alto più di un metro. Baldini, a causa del buio, non avrebbe notato il pericolo.
Nelle scorse ore, come riportato da Il Resto del Carlino, Baldini è stato sottoposto ad un complesso intervento chirurgico durato circa 8 ore.
Come detto, è stato Sandro Botticelli a trovare Baldini. Queste le parole del primo cittadino di Gagliole: “Ero andato a riprendere l’auto sul retro dell’edificio in una zona buia. All’inizio non mi sono accorto di nulla, poi quando ho acceso i fari ho visto un corpo a terra. Subito sono sceso e ho dato l’allarme, poi sono arrivate altre persone che avevano partecipato all’inaugurazione”.