È arrivato il verdetto per le morti nelle Rsa di Offida. Nel processo bis si è confermato l’ergastolo per l’infermiere Wick. Ma non è ancora finita qui.
Una lunga battaglia che si è conclusa solamente nelle scorse ore con la condanna all’ergastolo per Leopoldo Wick. Le morti nella Rsa di Offida, almeno per i giudici della Corte d’Appello di Macerata, sono responsabilità dell’ex infermiere. Confermata, dunque, la condanna al carcere a vita per l’uomo, riconosciuto colpevole di sette decessi e un tentato omicidio. Si è trattata di una sentenza che sembra mettere la parola fine che va avanti ormai da oltre cinque anni.
L’indagine, infatti, è stata aperta nel 2018 dopo la denuncia da parte di una infermiera. Il primo processo si era concluso con la condanna all’ergastolo. Sentenza ribaltata in Appello nel 2023 con i giudici di Ancona che avevano deciso di assolverlo. Una decisione non condivisa dalla Cassazione, che ha deciso di aprire una seconda fase di questa vicenda con sede a Perugia dove è ritornata la dura pena nei confronti di Wick. Anche se, ad oggi, non sembra essere assolutamente finita questa battaglia giudiziaria.
Wick condanna all’ergastolo: i legali preparano il ricorso in Cassazione
La battaglia giudiziaria, come spiegato in precedenza, non è assolutamente finita. La condanna all’ergastolo non è stata condivisa dai legali di Wick che, subito dopo la sentenza, hanno annunciato la propria intenzione di andare in Cassazione per provare a ribaltare la decisione. Non semplice riuscire a raggiungere una revisione della pena visto anche quanto la Corte ha deciso in passato annullando l’assoluzione.
Nonostante questo, l’ex infermiere, che si è sempre dichiarato innocente, vuole arrivare fino in fondo con il ricorso in Cassazione. Si tratta forse dell’ultimo passaggio di una vicenda che ormai tiene banco da diversi anni. La Corte sarà chiamata a prendere una decisione molto importante e, ad oggi, la sensazione è che si possa mettere la parola fine con la prossima sentenza della Corte. Ma, come detto in precedenza, si tratta semplicemente di una ipotesi.
La certezza in questo momento è rappresentata dal fatto che la Corte d’Appello ha deciso di condannare Wick all’ergastolo per le sette morti avvenute nella Rsa di Offida e per il tentato omicidio. Una decisione che ha ribaltato quanto deciso in passato sempre in secondo grado ma ad Ancona e non a Perugia.
