Il nuovo Codice della Strada impone l’alcolock in auto per chi giuda ubriaco o sotto l’effetto di droghe. Quanto costa?
Le infrazioni alla normativa non saranno più giustificate dal Codice della Strada. Si punta a ridurre gli incidenti stradali intensificando la stretta sui comportamenti.
Guidare un’auto è una responsabilità presa sotto gamba da troppe persone. Nonostante gli incidenti che portano alla morte, tanti automobilisti continuano ad ignorare le direttive del Codice della Strada diventando un pericolo per sé e per gli altri. La Riforma voluta da Matteo Salvini ha lo scopo di garantire maggiore tutela in strada. Dove la coscienza non arriva servono deterrenti, multe salate, sospensione della patente, arresto.
La normativa diventa, dunque, più stringente ma dovrebbero aumentare anche i controlli nonché i Giudici che stabiliscono serie conseguenze per chi causa incidenti per negligenze e infrazioni della Legge. Il nuovo Codice che arriverà in Parlamento ad ottobre prevede regole più ferree per i monopattini. multe salatissime per chi guida con il cellulare in mano o supera i limiti di velocità e tolleranza zero per chi giuda ubriaco o sotto l’effetto di droghe. Soprattutto i recidivi dovranno pagare cara l’infrazione delle regole.
Arriva l’alcolock, scopriamo per chi e quanto costa
I recidivi che verranno trovati ubriachi alla guida dovranno installare in auto l’alcolock, un sistema che blocca l’accensione del motore del veicolo qualora il tasso alcolemico del conducente sia superiore allo zero.
Il guidatore prima di mettere in moto dovrà soffiare nel dispositivo che verificherà il tasso alcolemico e impedirà l’accensione se superiore a zero.
Un limite ferreo quello di 0 per i recidivi, mentre tutti gli altri dovranno restare sotto lo 0,5. Chi paga l’acquisto dell’alcolock? Sarà onere del cittadino recidivo. Dovrà uscire tra i 1.500 e i 3.500 euro per dotarsi del sistema che dovrà essere installato vicino al sedile. Le cifre citate sono quelle proposte in Europa. Meno certi i prezzi in Italia. Occorrerà attendere che la norma sia approvata per iniziare a scioglierei dubbi.
Il nuovo Codice della Strada, dunque, vuole ridurre drasticamente il numero di incidenti causati da chi guida ubriaco. Tolleranza zero, come detto, soprattutto per i recidivi. Ma i problemi sono anche altri e di conseguenza altre restrizioni sono previste dalla Riforma. Citiamo le limitazioni per i neopatentati che troppo spesso si mettono alla guida di auto potenti provocando sinistri per inesperienza. Chi ha la patente da meno di tre anni non potrà mettersi al volante di un veicolo di categoria M1 con potenza superiore a 55 kW/t o con 70 kW o più.